La giornata odierna, sull’Italia, sarà sostanzialmente interlocutoria sotto l’aspetto dell’instabilità. La bassa pressione, infatti, responsabile della fase di maltempo invernale accorsa nella giornata di ieri, con piogge, temporali e nevicate diffuse fino a bassa quota, soprattutto sulle regioni del basso Tirreno, si è allontanata verso la Grecia. Al suo seguito, ha fatto ingresso l’aria fredda addensata sui vicini Balcani e che, non appena il minimo depressionario è scivolato più verso Sud, si è incanalata in un corridoio barico tra la LP greca e un’alta pressione in temporaneo crescendo su Ovest Mediterraneo, irrompendo, attraverso l’Adriatico, sulle regioni centro-meridionali, associata a venti sostenuti di Tramontana e Bora. Giornata, quindi, piuttosto fredda su tutto il paese, ancora di più sulle regioni centro-meridionali dove soffieranno venti da Nord/Nordest mediamente tra 15 e 30 km/h, ma raffiche diffuse fino a 40/50/60 km/h, anche 70/90 km/h sullo Ionio.
In linea di massima, rilevavamo, non ci saranno precipitazioni particolarmente importanti, tuttavia, gli addensamenti cosiddetti da Stau, determinati dalle correnti fredde moderatamente asciutte, ma che si umidificheranno un po’ attraversando l’Adriatico, condenseranno in locali rovesci nevosi fino a bassa quota lungo i settori appenninici. Si tratta di precipitazioni irregolari e piuttosto localizzate, tuttavia possibili in forma sparsa, più probabili sull’Appennino abruzzese, come testimonia la foto live di Pescocostanzo, in provincia di L’Aquila, localmente fino a quello meridionale. Addensamenti più intensi riguarderanno i Canali delle isole maggiori, con piogge e rovesci sparsi, locali piogge anche sul resto della Sicilia, qui con fiocchi intorno agli 800/900 m. Sul resto del paese, tempo in prevalenza stabile e ampiamente soleggiato, anche se piuttosto freddo ovunque, di più sulle aree del medio basso Adriatico e meridionali. Le temperature, infatti, sono in ulteriore calo su tutto il paese, con minime nella notte scorsa che hanno fatto segnare temperature intorno allo zero o anche sotto lo zero su tutte le colline appenniniche centro-meridionali, valori anche sui -3/-4° sotto zero sulle pianure del Nord. Fino a quasi -5° anche sull’alta collina calabrese, con i -4,8°C registrati a Morano Calabro, in provincia di Cosenza. La sensazione di freddo sarà notevole, poiché con una temperatura intorno allo 0/-2° sulle medie e alte colline e un vento spesso sui di 40 km/h, la percezione termica sarà di circa -8/-10°C. Le massime odierne saranno in calo ovunque, con valori prossimi allo zero o poco sopra sulle pianure del Nord e su tutte le medie colline centro-meridionali; valori non oltre i +6/+8°C su coste e pianure del Centro, sino a massimo +10/+12°C su coste e pianure meridionali e delle isole maggiori.
Per monitorare il maltempo in atto, ecco le migliori pagine del nowcasting: