Sempre più vicini a quota 97 milioni (96.841.621) i contagi totali di SARS-CoV-2 nel mondo rilevati dall’inizio della pandemia: è quanto riporta la Johns Hopkins University nell’ultimo aggiornamento. Le vittime a livello globale sono 2.074.618, mentre le guarigioni sono oltre 53 milioni (53.367.302).
Per quanto riguarda i singoli Paesi, il Brasile ha registrato 1.340 morti e 64.385 contagi nelle ultime 24 ore: il Ministero della Salute ha precisato che si tratta della seconda cifra più alta di vittime del 2021 dopo i 1.524 morti dello scorso 7 gennaio. Il bilancio totale sale a 212.831 vittime e 8.638.249 contagi dall’inizio della pandemia.
Gli Stati Uniti hanno registrato 4.261 decessi in 24 ore arrivando a un numero complessivo di 405.622 vittime dall’inizio della pandemia: secondo i dati raccolti dalla JHU, i contagi complessivi sono arrivati a 24.434.283.
Lo Stato di New York rimane il più colpito con 41.587 morti, seguito da California (34.579), Texas (33.491), Florida (24.578) e New Jersey (20.664). Altri stati con un elevato numero di vittime sono Illinois (20.285), Pennsylvania (19.811), Michigan (14.770), Massachusetts (13.829) o Georgia (12.778). In termini di contagi, la California ne conta 3.063.216, seguita dal Texas con 2.184.148, la terza è la Florida con 1.601.011, New York è quarta con 1.279.811, segue l’Illinois con 1.081.354.
Mercoledì 20 gennaio, il bilancio delle vittime di SARS-CoV-2 negli Stati Uniti ha superato quello dei soldati americani uccisi durante la II Guerra Mondiale (405.399)
Il numero di casi confermati di Coronavirus in Germania è aumentato ieri di 20.398, per un totale di 2.088.400, secondo i dati del Robert Koch Institut. Il bilancio delle vittime è aumentato di 1.013, per un totale di 49.783.