Sars-Cov2 e vaccini, Arcuri: “All’Europa meno vaccini, presto in Italia ne avremo il 20% in meno”

Più vaccini ai Paesi più ricchi? "Spero non sia vero, non si gioca con la vita delle persone"
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“Ci possono essere delle asimmetrie, secondo cui le poche cose che si producono non per forza vadano nei luoghi dove devono andare“. Lo ha detto il Commissario straordinario per l’Emergenza, Domenico Arcuri, a Live #noneladurso alla domanda su dove finissero i vaccini non recapitati all’Europa. “Ovviamente questo non lo so“, ha aggiunto Arcuri, che in merito all’ipotesi che i vaccini non recapitati siano invece finiti in altri Paesi più ricchi, ha risposto: “spero che questo non sia vero, so che all’Europa sono stati dati meno vaccini di quanto doveva riceverne e che con la vita delle persone non si gioca“.

Nel corso dell’ultima settimana abbiamo mandato alle regioni le siringhe che servivano per questa minore fornitura di vaccini. Sono arrivati meno vaccini e sono state mandate meno siringhe. Questa settimana arriveranno piu’ vaccini della settimana scorsa e manderemo le siringhe che servono a fare questi altri vaccini. Le siringhe ci sono, se c’e’ stato in qualche luogo una scarsita’ di siringhe le ragioni possono essere molteplici: sono casi sporadici ai quali mettiamo riparo subito“, precisa Arcuri. “La settimana prossima avremo il 20% di fiale in meno, per fortuna siamo riusciti a mettere in campo un meccanismo di solidarieta’, per cui i centri che non hanno avuto i vaccini la settimana scorsa, li avranno questa”, conclude il commissario straordinario.

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