Il 9 febbraio 1913, centinaia di meteore solcarono i cieli dell’America, dal Canada al Brasile, senza alcuna apparente ragione. Questo strano evento è noto come “Grande Processione Meteorica del 1913”. Nel caso dei tipici sciami meteorici, le meteore sembrano avere origine dallo stesso punto nel cielo, chiamato radiante. Ma queste meteore non si originavano da alcun tipo di radiante; sembravano, invece, volare in formazione e spostarsi orizzontalmente nel cielo, in modo parallelo alla superficie terrestre.
Le meteore, inoltre, erano insolitamente lente e ciascun pezzo di roccia e polvere spaziale rimaneva visibili per circa un minuto mentre bruciava attraverso l’atmosfera terrestre. La “processione” durò diversi minuti. Uno studio del 2013, ha svelato che la traiettoria di questa processione si estende per oltre 11.000km, ossia oltre un quarto di un giro intorno al mondo: un evento meteorico davvero incredibile.
Ancora oggi, gli astronomi non sanno con certezza cosa sia successo quel 9 febbraio di 108 anni fa. Probabilmente si è trattato dei resti di un piccolo corpo che era stato temporaneamente catturato nell’orbita terrestre, prima di scendere nell’atmosfera.
La foto in alto è un dipinto della processione di meteore del pittore tedesco-canadese Gustav Hahn (1866-1962), che era anche un appassionato di astronomia. Il dipinto rappresenta l’evento del 1913 visto da Toronto. Sulla sinistra, è visibile anche l’asterismo di Orione, con la processione che sembra sfrecciare verso la Grande Nebulosa.