Un asteroide di dimensioni superiori a un chilometro passerà sulla Terra il mese prossimo. Non dovrebbe causare alcun danno ma la roccia spaziale di enormi dimensioni è stata considerata “potenzialmente pericolosa” dalla NASA, che sta tenendo d’occhio il gigante roccioso. Si chiama 231937 (2001 FO32) e passerà vicino al nostro pianeta il 21 marzo. La mostruosa roccia spaziale è un vero gigante: misura almeno 1.024 metri di diametro, ha rivelato la NASA, e attraversa il sistema solare alla sorprendente velocità di 34,4 chilometri al secondo, cioè a più di 123.000 chilometri all’ora.
Secondo la NASA, l’asteroide passerà sulla Terra a una distanza di sicurezza di 5,3 distanze lunari (DL). Un LD corrisponde a 384.317 chilometri, ovvero la la distanza tra la Terra e la Luna, quindi 2001 FO32 volerà a più di due milioni di chilometri dal nostro pianeta. Tuttavia, la NASA ha rivelato che l’asteroide è stato classificato come “potenzialmente pericoloso”, il che non significa che un asteroide rappresenti una minaccia imminente per la Terra, ma si riferisce all’idea che, ad un certo punto nel futuro del sistema solare, un asteroide potrebbe entrare in collisione con la Terra.
Ci sono diversi fattori ignoti che potrebbero influenzare la traiettoria futura dell’asteroide, come l’attrazione gravitazionale di altri corpi celesti nel sistema solare. Secondo la NASA “gli asteroidi potenzialmente pericolosi (PHA) sono attualmente definiti sulla base di parametri che misurano il potenziale dell’asteroide di compiere approcci minacciosi alla Terra. Nello specifico, tutti gli asteroidi con una distanza di intersezione orbitale minima (MOID) di 0,05 au o inferiore sono considerati PHA. Di tanto in tanto, le traiettorie orbitali degli asteroidi sono influenzate dall’attrazione gravitazionale dei pianeti, provocando l’alterazione delle loro traiettorie. Gli scienziati ritengono che asteroidi vaganti o frammenti di precedenti collisioni si siano scontrati con la Terra in passato, giocando un ruolo importante nell’evoluzione del nostro pianeta“.
Una forza nota come effetto Yarkovsky può anche causare la deriva di un asteroide fuori rotta. L’effetto si verifica quando una roccia spaziale viene riscaldata dalla luce solare diretta e si raffredda per rilasciare radiazioni dalla sua superficie.
Secondo la NASA la “possibilità che un individuo venga ucciso da un meteorite è piccola, ma il rischio aumenta con le dimensioni della cometa o dell’asteroide che colpisce, e il rischio maggiore è associato a catastrofi globali derivanti dall’impatto di oggetti”. Tuttavia, l’agenzia spaziale americana ha voluto rassicurare chi è preoccupato, precisando che non prevede un impatto con un asteroide di quelle dimensioni per diversi secoli. “In effetti, per quanto ne sappiamo, nessun oggetto di grandi dimensioni potrebbe entrare in collisione con la Terra nei prossimi cento anni“, hanno sottolineato gli esperti della NASA.