Dopo il successo degli Emirati Arabi, con l’ingresso nell’orbita di Marte della sonda “Hope”, oggi il turno della sonda cinese Tianwen-1. Emirati Arabi Uniti, Cina e Stati Uniti hanno infatti lanciato le rispettive missioni verso Marte lo scorso luglio, approfittando di un periodo in cui la i due pianeti erano alla minima distanza.
Se la missione Tianwen-1 avrà successo, la Cina diventerà la 6ª nazione a raggiungere Marte.
Marte: la sonda cinese Tianwen-1 in dirittura d’arrivo
La Cina non ha condiviso finora timeline o live tracking per seguire l’arrivo della sonda: è possibile, ma non scontato, che, come accaduto in passato, potrebbe essere trasmesso un webcast poche ore prima dell’evento, ed i mezzi in genere utilizzati sono il canale YouTube CGTN, o l’account weibo CCTV.
Tianwen-1, o “Questions to Heaven”, ha inviato nei giorni scorsi la sua prima immagine di Marte: la foto in bianco e nero mostra caratteristiche geologiche tra cui il cratere Schiaparelli e la Valles Marineris, un profondo canyon.
La Cina ha lanciato la sonda Tianwen-1 lo scorso 23 luglio, per mezzo del razzo vettore “Long March 5 Y4” dal Wenchang Space Center nella provincia cinese dell’isola di Hainan: la prima missione esplorativa della Cina sul Pianeta Rosso ha l’obiettivo di orbitare, atterrare ed esplorare la sua superficie e ottenere dati di esplorazione scientifica.
Una volta raggiunto il pianeta, l’orbiter avrà sia il compito di eseguire osservazioni scientifiche della superficie e dell’atmosfera per almeno un anno marziano, sia trasferire dati tra lander, rover e la base a Terra. La coppia lander/rover non verrà rilasciata subito, ma solo dopo che l’orbiter avrà individuato il sito di atterraggio migliore.
Il rover sarà attivo per almeno 90 giorni, e con i suoi 6 strumenti studierà la composizione del suolo marziano e la distribuzione dell’acqua sotterranea.
E’ stato il secondo lancio di un veicolo cinese diretto a Marte: il primo risale al 2011, quando la sonda Yinghuo 1 era andata persa con il fallimento della missione russa Phobos-Grunt che non riuscì a inserirsi nella posizione corretta nell’orbita terrestre, rientrata poi nel Pacifico nel gennaio 2012.
Marte, 3 missioni in arrivo
Dopo Hope e la missione Tianwen-1, il 18 febbraio toccherà a Mars 2020, missione della NASA: il rover Perseverance avrà il compito di raccogliere campioni del suolo e custodirli in attesa delle prossime missioni della campagna Mars Sample Return (MSR) che li recupereranno.
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