L’ alta pressione va prendendo sempre più possesso del Mediterraneo centrale e dell’Italia, con previsioni meteo all’insegna della stabilità prevalente un po’ su tutta la penisola e anche di un ampio soleggiamento, in particolare sulle regioni centro-meridionali. La struttura anticiclonica, tuttavia, è in fase di consolidamento e la sua massima espressione con buona probabilità si avrà intorno a metà settimana, da mercoledì 24 a venerdì 26 prossimi. Nel frattempo, benché su molte regioni ci siano cieli spesso sereni e le temperature alle medie quote siano già diversi gradi sopra la norma, in prossimità del suolo, i valori, seppure via via più miti, non sono ancora esasperatamente caldi. Si viaggerà fino a domani, lunedì 22, mediamente sui +15/+20°C in pianura al Centro Sud, sui +10/+15°C sulle pianure del Nord, qualche punta verso i +22/+23°C in Sardegna.
Progressivamente, però, l’anticiclone riceverà contributi nordafricani via via più caldi raggiungendo la sua massima strutturazione verso metà settimana, quando i valori termici alla quota di circa 1500 m andranno sensibilmente aumentando fino a porsi circa +8/+10°C su buona parte delle regioni centro meridionali peninsulari, +6/+8° al Nord, +4/+6°C su estremo Sud e sulle isole. Al suolo questi valori si tradurranno in +20/+ 23°C diffusi sulle aree pianeggianti, ma anche punte verso i +24/+25°C o localmente oltre, soprattutto sulle regioni centro meridionali. Naturalmente, valori decisamente più miti anche sulle colline e sui monti settentrionali. Invece, sulle aree pianeggianti del Nord, specie centro orientali, le previsioni meteo indicano una presenza ricorrente, anche per gran parte della giornata, di nubi bassi e nebbie, per via delle inversioni termiche notturne e di una maggiore stagnazione di umidità in prossimità del suolo. Di conseguenza, le temperature saranno senz’altro in aumento rispetto ai valori attuali anche sulle pianure del Nord, ma in maniera più contenuta rispetto a quelle centro meridionali.