Previsioni Meteo, segnali di freddo intenso sull’Italia a metà Febbraio: sarà un San Valentino polare?

Previsioni meteo: scenari di blocco alla circolazione atlantica e primi tentativi di incursione di nuclei freddi artici verso il Mediterraneo centrale e l'Italia sul finire della prossima settimana. I dettagli
MeteoWeb

È da un po’ di giorni che la nostra redazione, in riferimento alle previsioni meteo a lungo termine, sta mettendo in evidenza la possibilità di un drastico cambio della circolazione a favore di correnti fredde artiche continentali che potrebbero via via prendere il sopravvento su gran parte dell’Europa centro-orientale e incidenti anche verso il Mediterraneo centrale e l’Italia dalla metà di febbraio. Si tratta di elaborazioni sulla base di indici teleconnettivi attraverso le quali si cerca di indagare il possibile tempo di massima a distanza di 20 giorni o anche un mese, per cui, ovviamente, i riscontri non si hanno nei modelli deterministici, fino a quando questi non entrano, in termini di forecasts, nel range temporale di 10/15 gg dal possibile evento.  Ebbene, proprio oggi, dato che oramai la seconda parte di febbraio si pone nei 10 giorni, i modelli globali deterministici hanno iniziato a individuare manovre fredde continentali verso il Mediterraneo centrale e l’Italia.

Proprio l’ultimissimo aggiornamento di qualche minuto fa di tutti i modelli, compreso quello europeo ECMWF, ipotizza intorno a metà mese un blocco alla circolazione atlantica, così come prospettato dell’immagine in evidenza, attraverso un sollevamento meridiano dell’alta pressione oceanica dalla Penisola Iberica, fino alla Francia, Regno Unito e persino in proiezione verso i settori scandinavi. Di converso,  più a Est, una repentina azione fredda a opera di un nucleo artico in avanzamento dalla Russia verso l’Est Europa e con asse di saccatura che punterebbe proprio il Mediterraneo centrale e l’Italia.  Una chiara manovra di stampo invernale in virtù della quale le previsioni meteo si capovolgerebbero rispetto a quelle prospettate fino a ieri, computando un sensibile, repentino calo termico su gran parte d’Italia e l’ arrivo anche delle nevicate fino a quote basse, in particolare, stando alla configurazione barica di massima prospettata, sulle aree centro-meridionali. Naturalmente, consideriamo questo primo aggiornamento di tipo invernale con le dovute cautele, poiché certamente da qui a 6/7 giorni le variabili in gioco sarebbero ancora tante per cui gli assi delle figure bariche potrebbero mutare, con diversi risvolti per l’Italia. Tuttavia, prendiamo atto che i modelli globali in maniera piuttosto univoca si sono orientati nell’aggiornamento serale verso previsioni meteo all’insegna di un tempo freddo e con rischio nevicate verso metà mese o comunque nella seconda parte di Febbraio. La redazione di MeteoWeb continuerà a monitorare l’evoluzione del tempo nel lungo periodo, apportato periodici aggiornamenti.

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