Sull’Italia si è innescata, oramai, una circolazione instabile settentrionale a carattere freddo con possibile persistenza per diversi giorni. Al momento, però, le previsioni meteo non computano l’azione di minimi depressionari al solo in corrispondenza dell’Italia, piuttosto nelle prossime 48/72 ore, una bassa pressione si scaverà sull’Est Europa. Fulcro depressionario al suolo, quindi, abbastanza lontano da noi, per cui l’instabilità associata risulterà piuttosto irregolare, spesso localizzata e anche intermittente. Tuttavia, soprattutto alle quote medie e alte dell’atmosfera, arriveranno diversi impulsi freddi i quali certamente “instabilizzeranno” l’aria, dando luogo a rovesci e anche a locali nevicate che raggiungeranno le colline o temporaneamente anche la media bassa collina. Uno di questi impulsi è atteso nella giornata di domani.
Nella prossima notte, infatti, un nucleo di aria fredda in quota, con valori intorno ai -32/- 34°C, quindi aria fredda importante per questa fase stagionale, irromperà sull’alto Adriatico per poi tuffarsi verso le regioni centro-meridionali. Benché non corrisposto da un minimo di pressione al suolo sul territorio italiano, il nucleo in arrivo sarà in grado di attivare una discreta instabilità, ma essenzialmente sulle regioni centro-meridionali. L’arco alpino, infatti, proteggerà il Nord e il medio-alto Tirreno, anche l’alto Adriatico da questa azione instabile. Naturalmente, fenomeni nevosi fino a bassa quota saranno possibili sui settori alpini più settentrionali, segnatamente versanti Est, quelli di primo impatto con il nucleo nordeuropeo in arrivo. Le previsioni meteo, dunque, computano nubi e rovesci sparsi soprattutto al Sud e su parte del Centro, specie tra Abruzzo, Lazio e Molise. In particolare, tra la notte prossima e la mattinata di domani, martedì 16, correnti più perturbate nordoccidentali interesseranno soprattutto il basso Tirreno, quindi la Calabria tirrenica, specie centro-meridionale, e il Nord della Sicilia, dove avrà luogo anche una fase di maltempo all’insegna di rovesci e temporali diffusi.
Nevicate sui rilievi calabresi e non siciliani, ma oltre i 1000/1200 m. Rovesci irregolari, soprattutto al mattino di domani, tra Sud Marche, Abruzzo e Molise, con fiocchi a 800/1000 m; altri rovesci con fiocchi alle medesime quote, fra Nord Puglia, Campania, soprattutto centro-orientale, e localmente sulla Lucania. Tempo più asciutto è ampiamente soleggiato sul resto del paese. Nel pomeriggio, rovesci anche sul basso Lazio, diffusi al Sud, ancora localmente su Abruzzo e Molise, anche su Nord Sicilia e Sud Est Sardegna, Cagliaritano. Attesi fiocchi sull’Appennino centro-meridionale, colorazione in blu nella seconda cartina interna, dall’Abruzzo alla Lucania, mediamente intorno ai 500/700 m, seppure a carattere localizzato e in forma debole o occasionalmente moderata. Fiocchi a 1000/1200 m sui rilievi calabresi e della Sicilia settentrionale, magari qui più abbondanti. Continuerà il tempo asciutto è anche ampiamente soleggiato sul resto del territorio, salvo i consueti addensamenti con fiocchi fino a bassa quota sui settori alpini, specie versanti esteri. La temperatura è attesa in apprezzabile e generale calo, soprattutto dal pomeriggio e poi nella sera di domani, di più sui settori alpini, al Nordest, sul Lazio orientale, Umbria, medio Adriatico e su buona parte del Sud. Infine, previsioni meteo per venti tutti settentrionali, moderati o forti, soprattutto sui bacini.
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