I casi di influenza continuano a non destare preoccupazione in Italia, anche grazie anche alle misure anti-Covid: così come in precedenza, anche nell’11ª settimana del monitoraggio Influnet dell’Istituto Superiore di Sanità, è stata confermata “un’incidenza delle sindromi simil-influenzali che continua ad essere stabilmente sotto la soglia basale con un valore pari a 1,49 casi per mille assistiti“. I casi stimati di sindrome similinfluenzale nell’ultima settima del monitoraggio, rapportati all’intera popolazione italiana, “sono circa 90mila (89.600), per un totale di circa 2,1 mln a partire dall’inizio della sorveglianza“. “Durante l’undicesima settimana, 636 medici sentinella hanno inviato dati circa la frequenza di sindromi simil-influenzali tra i propri assistiti. Il valore dell’incidenza totale è pari a 1,49 casi per mille assistiti. Nella fascia di età 0-4 anni l’incidenza è pari a 3,03 casi per mille assistiti, nella fascia di età 5-14 anni a 1,22 nella fascia 15-64 anni a 1,62 e tra gli individui di età pari o superiore a 65 anni a 0,93 casi per mille assistiti“.