Il volo inaugurale di Ariane 6, il nuovo lanciatore dell’Agenzia Spaziale Europea (ESA), e’ previsto per il secondo trimestre del 2022 e ora l’agenzia è pronta a compiere un “passo importante nello sviluppo del nuovo lanciatore”: la prova a fuoco del primo stadio superiore completo. Il test consistera’ nell’accendere lo stadio fino a quattro volte e avverra’ nel sito del Centro aerospaziale tedesco (Dlr) a Lampoldshausen, dove il primo stadio superiore di Ariane 6 e’ stato trasferito dal sito di ArianeGroup di Brema, in cui e’ stato sviluppato e integrato. In programma per il secondo trimestre del 2021, i test finali permetteranno di qualificare lo stadio superiore come ‘pronto per il volo’.
“Dopo l’assemblaggio nell’ottobre 2020 e il superamento ottimale di tutti i test funzionali (idraulici, elettrici e avionici) presso il sito ArianeGroup di Brema, lo stadio, infatti, e’ ora completamente operativo“, si legge in una nota del gruppo. Per Karl-Heinz Servos, capo delle operazioni di ArianeGroup, “un altro stadio da utilizzare per i test combinati del sistema di lancio, che integra il veicolo di lancio e le strutture della piattaforma di lancio a Kourou, nella Guyana francese, e’ attualmente in fase di completamento a Brema, mentre e’ in fase di integrazione il primo modello di volo dello stadio superiore destinato al volo inaugurale di Ariane 6“. Per Daniel Neuenschwander, direttore del trasporto spaziale dell’ESA, “i nuovi test sono un passo fondamentale verso il volo inaugurale di Ariane 6. Vedere gli elementi di Ariane 6 che si uniscono e’ molto eccitante. Con i prossimi test a fuoco dell’intero stadio superiore acquisiremo preziose informazioni sul cuore tecnico di questo nuovo veicolo di lancio europeo”.