Si chiama “AsterX“, ed è la prima esercitazione militare spaziale della Francia: l’obiettivo è testare vuole le capacità di protezione dei propri satelliti e di sorveglianza di un territorio sempre più militarizzato e teatro di confronto.
Il nome dell’operazione è un riferimento diretto al primo satellite francese, Astérix , lanciato il 26 novembre 1965 con un razzo Diamant dalla base di Hammaguir in Algeria.
“E’ un primato per le forze armate francesi e direi anche la prima esercitazione di questo tipo in tutta Europa,” ha dichiarato il generale Michel Friedling, alla direzione del Comando dello Spazio (Commandement de l’Espace, CDE). Si tratta di una sorta di “stress test dei nostri sistemi,” ha precisato il generale, il cui scopo è valutare le necessità future e potenziare il Comando dello Spazio (sede a Tolosa), del quale entreranno a far parte 500 componenti nel 2025.
All’esercitazione, che si concluderà il 12 marzo, partecipano anche la Space Force USA e il German Space Situational Awareness Centre.
Lo scenario, realizzato con simulazioni, è quello di un’ipotetica crisi tra uno Stato dotato di capacità spaziali e un altro che ha un accordo di assistenza militare con la Francia, cioè “eventi che creano delle situazioni di crisi o delle minacce ai nostri mezzi spaziali, ma non solo. Entrano in gioco anche media e social,” ha precisato Friedling.
Tra gli scenari ipotizzati ai quali le forze francesi devono reagire figura anche l’ingresso in atmosfera di un oggetto spaziale da seguire, anche per avvertire la popolazione, o che si avvicina ad uno dei satelliti strategici francesi.
Il contesto inscenato non è poi così lontano dalla realtà: nel 2017, ad esempio, il satellite spia russo Louch-Olympe aveva tentato di avvicinarsi al satellite militare franco-italiano Athena-Fidus.
#AsterX2021 📣 L’exercice spatial “AsterX 2021” organisé par le Commandement de l’espace (CDE) se déroulera du 8 au 12 mars sur le site toulousain du @CNES.#Espace #NotreDéfense@Armees_Gouv pic.twitter.com/AfwONYKxvg
— Armée de l’Air et de l’Espace (@Armee_de_lair) March 4, 2021