Risulta positivo al Covid, scappa dall’ospedale e si uccide: morire a 40 anni di terrorismo psicologico

Era andato in ospedale per alcuni malesseri che non facevano pensare al Covid: scoperta la positività è scappato dal nosocomio e si è suicidato
MeteoWeb

Scappa dall’ospedale e si uccide perché positivo al Covid19. E’ accaduto a Torino e lo sfortunato protagonista di questa tragedia è un 40enne originario di Moncalieri. Ieri sera, sabato 13 marzo, l’uomo è fuggito dall’ospedale Mauriziano di Torino dove aveva scoperto di esser positivo al coronavirus. Una volta giunto nella sua abitazione, si è tolto la vita sparandosi.

L’uomo era stato ricoverato nel nosocomio a causa di alcuni malesseri che non facevano pensare al Covid, ma li ha scoperto la sua positività. Da lì, però, è riuscito a scappare. Secondo i medici, l’uomo non aveva dato segno di volersi uccidere o di avere alcuno tipo di problema psicologico. Una volta allontanatosi dall’ospedale è andato a casa e ha eseguito il folle gesto. E’ stato soccorso dal 118 ma quando arrivato in ospedale, alle Molinette, era già in fin di vita e i medici non hanno potuto fare altro che constatarne la morto dopo poco tempo. La procura ha chiesto l’acquisizione della cartella clinica del paziente per chiarire l’accaduto.

Condividi