L’annunciato cambio di circolazione atteso per questo avvio di settimana si è puntualmente concretizzato. Sull’Italia è transitato nelle ultime ore un impulso più freddo settentrionale che ha fatto calare le temperature e ha portato rovesci e piogge diffuse, anche locali fiocchi fino a quote collinari. Le previsioni meteo per le prossime ore computano l’evoluzione verso i settori balcanici del nucleo freddo instabile, con conseguente progressivo miglioramento del tempo su tutta l’Italia anche se, localmente, indugeranno nubi irregolari con locali fenomeni.
Entrando più nel dettaglio, in queste ore mattutine una bassa pressione a carattere più freddo è in azione sulle regioni dell’ex Jugoslavia, convogliando impulsi instabili soprattutto verso la Puglia centro-settentrionale, Foggiano, localmente verso il Nord della Lucania, dove sono presenti piogge, rovesci diffusi e anche locali nevicate fino intorno ai 600 m. Più interessata dal fenomeno nevoso la Daunia pugliese, quindi i monti interni del foggiano, fin verso i 600/800 m, dove vocalmente si sono accumulati anche alcuni centimetri, come testimonia lo scatto di poco a Faeto, in provincia di Foggia. Nubi e qualche rovescio irregolare sono presenti anche sul resto della Puglia, soprattutto centro-settentrionale, qualche debole fenomeno sui rilievi interni calabresi meridionali e altri rovesci sparsi sulla Sicilia interna centro orientale, in particolare tra Caltanissetta, Ennese e Catanese.
Da evidenziare anche gli addensamenti sui settori alpini, soprattutto centro-occidentali, per correnti moderatamente fredde settentrionali, anche qui con rovesci e locali nevicate fino a 4/600 m, in particolare tra l’alto Piemonte, il Nord e l’Ovest Valle d’Aosta, occasionalmente sugli estremi confini settentrionali della Lombardia. Le previsioni meteo per il resto della giornata, computano ancora nubi irregolari e locali rovesci sui settori costieri pugliesi centro-meridionali, rari sulle aree interne settentrionali della Calabria e sul Nord della Sicilia; qualche rovescio anche sul Centro Nord della Sardegna. Ancora addensamenti e locali nevicate fino a 400/600 m sui settori alpini, soprattutto di confine e occidentali, tempo migliore sul resto del paese con ampio soleggiamento. Da rilevare i venti forti tutti nord-occidentali, soprattutto sul medio-basso Adriatico, sullo Jonio, diffusamente anche sul Tirreno, forti o violenti sui Mari e Canali delle isole maggiori. Venti forti nordoccidentali anche sui settori alpini.
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