È scoppiato il caos sul vaccino sviluppato da AstraZeneca per combattere la pandemia da SARS-CoV-2. Alcuni Paesi europei hanno sospeso le somministrazioni mentre in Italia, l’AIFA ha vietato l’utilizzo di un lotto specifico, ABV2856.
In serata, è arrivata una nota della stessa azienda farmaceutica: “A seguito della recente segnalazione di alcuni eventi avversi gravi segnalati in concomitanza temporale con la somministrazione del vaccino AstraZeneca contro Covid-19, l’Azienda – si legge nella nota – sta collaborando con le Autorita’ sanitarie e regolatorie che stanno procedendo agli accertamenti necessari”. “Da un’analisi dei nostri dati di sicurezza su oltre 10 milioni di somministrazioni – continua l’azienda – non e’ emersa alcuna prova di un aumento del rischio di embolia polmonare o trombosi venosa profonda in qualsiasi gruppo di eta’, sesso, lotto o in qualsiasi paese in cui e’ stato utilizzato il vaccino AstraZeneca contro COVID-19″. “Il numero di questi eventi – conclude la nota – e’ significativamente inferiore nei soggetti vaccinati rispetto al numero osservato nella popolazione generale. AstraZeneca intende inoltre precisare che dagli accertamenti di qualita’ internamente effettuati, non si sono evidenziati aspetti che possano avere avuto un impatto sulla qualita‘, sicurezza, efficacia del lotto in questione e di questo sono state prontamente informate le Autorita’ competenti”