Quest’anno il Carbonara day sancisce il successo della pasta sulle tavole degli italiani dove gli acquisti sono balzati del 10% nell’anno del Covid: è quanto emerge da una analisi della Coldiretti sui dati Ismea divulgata in occasione della Giornata internazionale della carbonara che si festeggia oggi in tutto il mondo. Un piatto che ha trainato il successo della pasta italiana con la necessità di passare il tempo fra le mura domestiche a causa del lockdown che ha spinto al ritorno della cucina casalinga con – sottolinea la Coldiretti – la riscoperta di ricette della tradizione, a partire proprio dalla pasta alla carbonara. Un successo che ha varcato i confini con la pasta che ha fatto segnare il record storico delle esportazioni per un valore superiore a 3,1 miliardi nel 2020 grazie ad un balzo del 16% secondo la Coldiretti.
Una crescita che ha favorito purtroppo anche la moltiplicazione di inquietanti tarocchi del prestigioso piatto della tradizione popolare italiana a partire dall’abitudine belga di modificarla in molti continenti con l’impiego della panna fino alla “Smoky Tomato Carbonara”, ovvero la carbonara di pomodoro affumicata pubblicata recentemente dal prestigioso New York Times. La versione inventata dal quotidiano Usa utilizza oltre al pomodoro – riferisce la Coldiretti – il bacon al posto del guanciale mentre il Pecorino Romano viene sostituito dal Parmesan una brutta copia Made in Usa del Parmigiano Reggiano e del Grana Padano. La mancanza di chiarezza sulle ricette Made in Italy offre terreno fertile alla proliferazione di prodotti alimentari taroccati all’estero dove – conclude la Coldiretti – le esportazioni di prodotti agroalimentari tricolori potrebbero triplicare se venisse uno stop alla contraffazione alimentare internazionale che è causa di danni economici, ma anche di immagine.