Clima, Giuliacci: “La siccità in Italia è in aumento, l’Anticiclone Africano si sta spingendo sempre più verso Nord”

Clima, Giuliacci: "Il forte aumento delle annate siccitose è dovuto a più frequenti e durature incursioni sull’Italia da parte dell’Anticiclone Africano"
MeteoWeb

La siccità in Italia è in aumento. Secondo le statistiche climatiche negli anni ‘2000 in Italia vi sono state 6 annate molto siccitose (il 2017 l’annata più siccitosa degli ultimi 150 anni), a fronte di un solo evento di tale portata nel ventennio 1980-1999. Un nostro studio (di Meteogiuliacci) mostra come il forte aumento delle annate siccitose sia dovuto a più frequenti e durature incursioni sull’Italia da parte dell’Anticiclone Africano, il quale nel corso dell’ultimo ventennio ha spostato di 500-700 km verso Nord il suo raggio di azione, così di spingersi con maggior facilità fin sulla nostra Penisola. Lo spostamento verso nord dell’Anticiclone Africano è stato favorito dal Global Warming, che ha provocato un’espansione della Cella di Hadley nella fascia subtropicale: un vasto circuito ci correnti atmosferiche che, appunto, alimenta anche la presenza dell’Anticiclone Africano. Nel prossimo decennio il previsto ulteriore aumento delle temperature medie rischia di causare quindi un corrispondente aumento delle annate siccitose in Italia, dove l’acqua disponibile potrebbe diminuire in modo drammatico: ecco perché dobbiamo considerare fondamentale una gestione più razionale e sostenibile di questa preziosa risorsa”: lo ha affermato il colonnello Mario Giuliacci, meteorologo e accademico, alla vigilia della Giornata Mondiale della Terra del 22 Aprile e a sostegno della candidatura italiana a sede del Decimo Forum Mondiale dell’Acqua 2024.
Meteogiuliacci sostiene la candidatura dell’Italia a sede del Decimo Forum Mondiale dell’Acqua – ha affermato Endro Martini, geologo e Presidente di Italy Water Forum 2024 – anche perché i valori del nostro progetto di candidatura dell’Italia, sono valori alti. Noi siamo per un Forum Mondiale dell’Acqua che sia inclusivo, che non lasci indietro nessuno. Ed è un messaggio che ribadiamo con forza anche alla vigilia della Giornata Mondiale della Terra del 22 Aprile. L’inclusione e la partecipazione politica al Forum Ufficiale del Contro Forum, come abbiamo replicato in più occasioni, saranno caldamente incoraggiate, durante tutto il lavoro preparatorio che ci attende perché dobbiamo segnare una svolta nell’interesse di tutta l’Umanità, dobbiamo andare verso il Rinascimento dell’Acqua. Qualora l’Italia fosse la sede del Decimo Forum Mondiale dell’Acqua, avremo i rappresentanti anche di tutte le religioni che incontreranno i rappresentanti e le delegazioni delle Nazioni, degli Stati. Arriveremmo alla Carta del Rinascimento dell’Acqua nel Paese di Leonardo da Vinci e di San Francesco. Siamo nella short list delle nazioni finaliste per l’assegnazione della sede del Forum Mondiale dell’Acqua. L’Italia concorre per ospitare il World Water Forum 2024. Dunque ora è necessario che avvenga il passaggio più importante per giocarci bene questa finale e portare così il Forum in Italia per la prima volta. Un evento di livello mondiale che vede la presenza del Sacro Convento di Assisi che ha ideato una sessione, un incontro tra tutte le religioni per la prima volta sul tema dell’acqua. Sarà tutta l’Italia ad essere coinvolta con eventi collaterali, educational e la partecipazione dei Capi di Stato. L’obiettivo sarà la firma della Carta del Rinascimento dell’Acqua”.
In questi giorni anche il Governo, attraverso le parole del Ministro degli Esteri Luigi Di Maio, ha espresso pieno sostegno alla candidatura italiana a sede del Decimo Forum Mondiale dell’Acqua 2024.
Il Nono Forum, che è stato rimandato di un anno a causa della pandemia, si svolgerà a Dakar nel Marzo del 2022.

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