Coronavirus in Sicilia, da Lentini ad Acireale: la Regione dichiara altri 6 comuni “zona rossa”

La Regione Sicilia dichiara la "zona rossa" in altri 6 Comuni per tentare di contrastare i focolai del nuovo Coronavirus
MeteoWeb

Altre sei “zone rosse” in Sicilia. Il presidente della Regione, Nello Musumeci, ha firmato l’ordinanza che istituisce nuove aree “blindate” nell’Isola, a causa dell’aumento dei contagi del Covid-19. Si tratta dei Comuni di: Acireale, in provincia di Catania; Carlentini e Lentini, nel Siracusano; Marianopoli e Resuttano, in provincia di Caltanissetta; Palma di Montechiaro, nell’Agrigentino. Il provvedimento, richiesto dai sindaci e a seguito delle relazioni delle Asp, entrerà in vigore sabato 17 per cessare l’efficacia mercoledì 28 aprile.

Adesso sono più di 110 i comuni siciliani in “lockdown”: c’è Palermo, c’è Caltanissetta, ci sono Lampedusa e Linosa e tra gli altri comuni ci sono anche Biancavilla e Sant’Alfio in provincia di Catania, Mussomeli e Mazzarino nel Nisseno, Centuripe, Catenanuova, Cerami, Pietraperzia e Regalbuto in provincia di Enna, Francavilla di Sicilia in provincia di Messina.

Condividi