Mars Helicopter ha effettuato con successo il suo terzo volo su Marte.
“Terzo volo nei libri di storia. Il nostro Mars Helicopter continua a stabilire record, volando sempre più veloce e lontano. L’elicottero spaziale sta dimostrando capacità cruciali che potrebbero consentire l’aggiunta di una dimensione aerea alle future missioni su Marte e oltre“, ha spiegato in un tweet il JPL della NASA.
I dati sul volo sono arrivati al Centro di controllo con l’immagine in bianco e nero dell’ombra del drone elicottero scattata dallo stesso Ingenuity (foto in alto). “Il volo di oggi era quello che avevamo previsto, eppure è stato a dir poco sorprendente“, ha affermato Dave Lavery, responsabile del programma Ingenuity Mars Helicopter. “Con questo volo stiamo dimostrando capacità critiche che consentiranno di aggiungere una dimensione aerea alle future missioni su Marte“.
Il team di Ingenuity ha programmato il decollo per questa mattina ora italiana ed i dati sono giunti sulla Terra a partire dalle 16:15 circa: il drone-elicottero si è alzato a circa 5 metri dalla superficie del cratere Jezero di Marte, si è spostato per un totale di 100 metri ed è rimasto in volo per 80 secondi.
Il piccolo drone è alimentato da batterie agli ioni di litio caricate da pannelli solari: il 60% dell’energia immagazzinata viene utilizzata per mantenere calde le batterie nella notte marziana, quando le temperature scendono a -90°C, e un’altra parte viene lasciata in riserva. Rimane dunque abbastanza energia solo per voli di un massimo di 90 secondi alla volta.
I primi due voli di Ingenuity non sono stati particolarmente complessi: durante il suo primo volo rivoluzionario, avvenuto il 19 aprile, Ingenuity è andato su e giù, ha raggiunto un’altitudine massima di circa 3 metri ed è rimasto in volo per 39,1 secondi. Il 22 aprile l’elicottero a energia solare è rimasto in volo per quasi 52 secondi, ha raggiunto un’altezza di oltre 5 metri e si è spostato lateralmente per un totale di 4 metri.
Durante quel secondo volo, Ingenuity ha scattato una foto della superficie del cratere Jezero e delle tracce lasciate dal suo partner molto più grande, il rover Perseverance della NASA, “la prima immagine a colori della superficie marziana scattata da un veicolo aereo mentre era in volo“, hanno precisato i funzionari della NASA. Anche Ingenuity ha scattato foto durante il suo primo decollo, ma solo con la sua fotocamera di navigazione, in bianco e nero.
Ingenuity è una dimostrazione tecnologica progettata per appurare che i veicoli aerei possono operare su Marte. Una campagna di volo di successo potrebbe aprire i cieli del Pianeta Rosso a un’ampia esplorazione.
L’elicottero è atterrato con Perseverance il 18 febbraio ed è stato rilasciato dal rover il 3 aprile per prepararsi alla sua campagna di volo di un mese, che terminerà all’inizio di maggio. Il team di Ingenuity mira a realizzare un totale di 5 voli durante il periodo, ognuno più ambizioso del precedente.