Sta iniziando in queste ore sul Mare di Groenlandia una grande irruzione di gelo e neve che nei prossimi giorni farà crollare le temperature in tutt’Europa. Rispetto all’evento dei prossimi giorni, il lieve calo termico di queste ore sull’Italia adriatica è davvero poca poca roba.
Già nella serata della Domenica di Pasqua, come possiamo osservare nella mappa di seguito, un enorme lago di aria gelida avrà fatto crollare le temperature sull’Islanda e alle Isole Faroe, lambendo Scozia e Norvegia. A Reykjavík avremo -10°C in riva al mare mentre Londra sarà ancora a +18°C.
L’irruzione polare si estenderà alle isole Britanniche e alla penisola Scandinava nel giorno di Pasquetta, Lunedì 5 Aprile, quando l’Islanda rimarrà avvolta nella morsa del grande gelo polare, ma farà molto freddo anche nel Regno Unito, in Irlanda, nei Paesi Bassi, in Belgio, Danimarca, Norvegia, Svezia, Finlandia e nella Germania settentrionale. Nevicherà copiosamente su Londra, dove la temperatura piomberà sottozero in pieno giorno.
Il freddo conquisterà anche l’Europa continentale tra il pomeriggio/sera di Lunedì e la giornata di Martedì 6 Aprile, quando il Vecchio Continente si risveglierà come in pieno inverno: la neve arriverà ad Amsterdam, Parigi, Berlino, Varsavia, Praga, Budapest. L’aria gelida già Martedì mattina sarà arrivata al limite di Pirenei e Alpi, lasciando un clima mite soltanto nell’area Mediterranea, dove tuttavia durerà molto poco.
Mercoledì 7 Aprile, infatti, l’irruzione fredda sarà riuscita a sfondare anche nel Mediterraneo, tra Spagna, Italia e Balcani con nevicate fino a bassa quota dalla Catalogna all’Umbria fino a Bosnia e Serbia.
Una situazione estrema per l’Europa che si appresta a tornare in pieno inverno nel cuore del mese di Aprile.