Il peggioramento del tempo, che prenderà piede nel corso del weekend, avrà una esasperazione a inizio della prossima settimana. Infatti, le previsioni meteo indicano un cambiamento di rotta della circolazione, inizialmente occidentale, poi in orientamento dal Nord Ovest, quindi dai settori più settentrionali atlantici, da cui irromperà un vortice instabile a carattere più freddo. Il nucleo perturbato sarà in azione dapprima sulla Francia e da quella posizione invierà intensi fronti perturbati sull’Italia con primo forte maltempo nella giornata di lunedì; gradualmente, però, esso avanzerà verso Est/Sudest, attraversando, entro martedì sera, tutta l’Italia centro-settentrionale con ulteriore maltempo e con progressivo nuovo calo delle temperature per ingresso di aria più fredda sub-polare.
Scendendo più nel dettaglio, le previsioni meteo annunciano un pesante maltempo nella giornata di lunedì 12, quando il minimo depressionaria stazionerà sulla Francia centro-meridionale e invierà intensi fronti perturbati dalla Provenza all’indirizzo delle regioni settentrionali italiane. Rovesci e temporali forti già nella notte di lunedì sulla Toscana, poi localmente verso il Nord Appennino e al Nordest, ma temporali e anche nubifragi diffusi, nel corso della giornata di lunedì, su gran parte del Nord, intensi o violenti sulla Liguria centro-orientale, sull’alta Toscana e su tutti i settori alpini e prealpini centro-orientali a partire dal Piemonte, Lombardia, fino al Veneto e al Friuli. Nella notte su martedì 13, il vortice dalla Francia si porterà sul Nord Italia, comportando un apprezzabile calo delle temperature, soprattutto sui settori alpini, prealpini e al Nordovest. Ancora rovesci diffusi, ma anche nevicate fino a quote basse sulle Alpi più settentrionali, via via a quote medio-basse sui settori alpini e prealpini, soprattutto centro-orientali. Infatti, la posizione del nucleo più a ridosso dell’Italia settentrionale e poi in scivolamento lungo l’Adriatico, potrà concentrare le precipitazioni, nel corso di martedì 13, più sui settori centro-orientali del Nord, meno al Nordovest, in possibile ombra pluviometrica. Nubi e piogge, quindi, per martedì 13, più probabili sui settori centro-orientali del Nord, sull’Emilia-Romagna, sul Centro Nord della Toscana, poi verso l’Umbria, le Marche e il Nordest Lazio, l’Abruzzo e le coste del medio Adriatico, entro la mezzanotte. Il progressivo calo termico consentirà locali nevicate fino a bassa quota su Alpi centro-orientali, intorno ai 900/1.100 m sull’Appennino settentrionale. Anche in questa occasione, secondo le previsioni meteo, l’Italia meridionale e il medio basso Tirreno, diffusamente anche le isole maggiori, rimarranno più al margine dell’instabilità, con tempo mediamente più asciutto, salvo qualche lieve pioggia temporanea sul Nord della Sardegna, occasionalmente verso la Puglia settentrionale e il Nord della Campania.
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