La nebbia avvolge Reggio Calabria nella notte tra 30 Aprile e 1° Maggio: l’ondata di caldo che sta colpendo il Sud in queste ore, accompagnata dallo scirocco, ha determinato la formazione della nebbia di mare nello Stretto di Messina. A Reggio Calabria la nebbia sta interessando tutta la zona Sud della città, non solo sulle coste ma fino alle colline meridionali di Modena e Ciccarello. Dal litorale si possono udire in modo distinto i suoni delle sirene delle navi che segnalano la loro posizione nella nebbia.
In città la temperatura è scesa a +17°C con un tasso di umidità relativa superiore al 90%. Uno scenario insolito, mentre in piena notte abbiamo +27°C a Scilla, +26°C a Cittanova e Santa Cristina d’Aspromonte, +25°C a Vibo Valentia e Staiti. Nella vicina Sicilia, addirittura, +29°C a Falcone, +28°C a Barcellona Pozzo di Gotto e Terme Vigliatore. E’ una situazione particolarmente rara ed anomala, che tuttavia si può verificare una o due volte l’anno in primavera quando le prime ondate di caldo arrivano sullo Stretto di Messina dal Nord Africa e, scorrendo sulla superficie marina fredda dopo il lungo inverno, formano la nebbia di mare caratteristica dello Stretto per il fenomeno dell’avvezione. Il fenomeno, molto noto nella tradizione popolare, è definito “Lupa di Mare“.