Nicola Magrini, direttore generale dell’AIFA Agenzia Italiana del Farmaco, ha fatto il punto sui vaccini anti–Covid in arrivo e sulle cure domiciliari.
Sul vaccino Curevac “siamo a buon punto, per non dire ottimo. Pensiamo da qui a un mese, a fine maggio, di vederlo registrato in Europa e appena lo studio sarà concluso per metà maggio sarà poi rapidamente valutato dell’EMA. Speriamo per fine maggio,” ha spiegato Magrini ai microfoni di 24 Mattino su Radio 24.
“Io sono felice che ci sia un vaccino in più da valutare, Sputnik ha in corso la cosiddetta rolling review. E’ stata posposta su loro richiesta la valutazione della qualità manufatturiera per fine maggio, primi di giugno. E’ una valutazione che è solo all’inizio, è verosimile che in giugno il dossier sia completo e sia valutabile da parte dell’EMA”.
Per quanto riguarda le cure domiciliari, “stiamo lavorando ad un nuovo protocollo c’era già con l’uso del saturimetro. Credo che a giorni verrà rilasciata la nuova edizione che comprende la possibilità di utilizzo dei corticosteroidi, che si è dimostrato efficace. I monoclonali non sono ancora un farmaco domiciliare ma per somministrazione ambulatoriale ma sono da usare nelle fasi precoci della malattia e sono oggi disponibili due combinazioni di monoclonali,” ha concluso Magrini.
Vaccini anti-Covid, Magrini (AIFA): “Possibile ok al vaccino Curevac a fine maggio, la review di Sputnik solo all’inizio”
Sul vaccino Curevac “siamo a buon punto, per non dire ottimo. Pensiamo da qui a un mese, a fine maggio, di vederlo registrato in Europa"