Oggi e domani pericolo valanghe marcato sulle Alpi del Friuli Venezia Giulia, moderato sulle Prealpi.
Nel bollettino regionale si legge che il manto nevoso è moderatamente consolidato a causa delle basse temperature e del vento in quota che sta formando nuovi accumuli nevosi. Sulle Alpi sopra i 1800 metri, il grado di pericolo è “marcato“: l’attività valanghiva spontanea è in graduale diminuzione. Su tutte le esposizioni dei pendii ripidi permane la possibilità di provocare delle valanghe a lastroni, localmente anche di grandi dimensioni, al passaggio del singolo sciatore-escursionista. Il pericolo maggiore è localizzato alle quote più elevate dei versanti Nord, specie nelle zone con presenza di accumuli di neve ventata. Sulle Prealpi e sulle Alpi sotto i 1800 metri, il pericolo valanghe è “moderato“: sulle forti pendenze dei pendii maggiormente interessati dalle recenti nevicate sono ancora possibili valanghe di piccole o medie dimensioni sia spontanee sia provocate. Queste ultime, in casi isolati, sono possibili anche con un debole sovraccarico soprattutto alle quote più elevate dei versanti Nord.