Erano le 20 di questa sera quando la Sores ha allertato il Soccorso Alpino e la Guardia di Finanza, dopo aver ricevuto la chiamata da parte di una coppia che ha riferito di un infortunio serio alla caviglia per la donna, mentre entrambi scendevano dal Monte Corno nei pressi di Stavoli Peri, nelle Alpi Carniche occidentali, lungo tracce di sentiero secondarie. La donna si è infortunata ad una caviglia finendo con il piede in un punto impervio, probabilmente in un buco tra radici o sassi, e non riesce più a camminare. La zona in cui si trovano i due non ha copertura telefonica e l’uomo è riuscito a telefonare grazie al numero di emergenza NUE112 che funziona in roaming. Grazie alle indicazioni precise fornite dall’uomo si è riusciti a circoscrivere la zona della ricerca.
La chiamata è arrivata quando il sole era già tramontato e e non è stato possibile inviare l’elisoccorso regionale. Si sono dunque attivati i soccorritori della stazione di Forni di Sopra del Soccorso Alpino e quelli della Guardia di Finanza di Tolmezzo i quali, con gli automezzi si avvicineranno dal versante settentrionale di Cima Corso, attraversata da una pista forestale lungo la cresta in direzione Nord – Sud. Sarà possibile avvicinarsi solamente in parte, fino a quota 1100 circa – i due si trovano a quota 850m – e a circa un chilometro e mezzo di distanza dal punto in cui hanno fatto l’incidente, dal momento che la strada è bloccata da diversi schianti di alberi e in qualche punto ancora innevata. I soccorritori raggiungeranno la coppia scendendo a piedi e dovranno poi risalire con la barella a spalle fino al punto in cui rimangono gli automezzi. Il tutto è reso più complicato dal fatto che ha iniziato a piovere. Ci vorranno dunque diverse ore prima di concludere l’intervento.