Il Climate Action Tracker, l’analisi degli istituti di ricerca tedeschi Climate Analytics e New Climate Institute, ha fatto il punto sulle conseguenze dei nuovi obiettivi di riduzioni delle emissioni di gas serra, annunciati di recente da diversi stati, fra i quali gli Stati Uniti. Secondo la ricerca, i nuovi obiettivi (NDC, National Determined Contributions) rappresentano un miglioramento rispetto a quelli precedenti, adottati nel 2015 a Parigi.
Se, infatti, quelli del 2015 avrebbero portato a un riscaldamento globale di 2,6°C rispetto ai livelli pre-industriali, i nuovi target porteranno alla fine del secolo a un aumento della temperatura media globale di 2,4°C. Rimane comunque un valore sopra il limite massimo dei 2°C fissato dall’Accordo di Parigi, motivo per il quale il Climate Action Tracker parla di impegni ancora insufficienti.