Mistero sul lago Sawa in Iraq: lo specchio d’acqua nel deserto sta scomparendo, siccità e terremoti tra le possibili cause [FOTO]

Il lago Sawa, nel sud dell'Iraq, un tempo attirava migliaia di turisti: ora si sta misteriosamente riducendo e nessuno sa spiegare il perché
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Il misterioso lago Sawa, nel sud dell’Iraq, un tempo era una destinazione molto popolare tra i turisti, che lo visitavano nella speranza di guarire o per motivi spirituali e religiosi. Nell’acqua del lago, abbondano elementi come sodio, potassio, calcio, magnesio, zolfo, cloro e carbonati, tuttavia la fonte di questa acqua è stata un mistero per secoli. Ora il lago Sawa si sta riducendo, portando qualcuno a pensare se potrebbe sparire del tutto. Il meteo potrebbe essere un fattore che sta contribuendo alla ritirata del lago, ma abbondando anche altre teorie.

Il lago, che un tempo attirava 7.000 turisti all’anno, è uno dei laghi più unici dell’Iraq, per molti motivi, oltre alle sue proprietà curative. Molte persone, infatti, vanno a nuotare nel lago per migliorare le malattie della pelle. Ma il lago ha anche una grande biodiversità, contenendo specie che sono minacciate dall’estinzione a livello globale. Contiene anche varie attività geologiche che lo hanno portato ad essere classificato come patrimonio nazionale (vedi foto della gallery scorrevole in alto).

C’è anche un certo mistero su come il lago si sia formato nel deserto ma ora la domanda più pressante è: perché sembra che stia sparendo? Alcuni ipotizzano che le placche tettoniche che si spostano a causa dei terremoti, insieme alla siccità e anni di abbandono dopo la Guerra del Golfo nel 1990 e poi di nuovo nel 2003, abbiano trasformato l’area in una città fantasma. Ma sembra che nessuno sia in grado di affermare con precisione cosa stia provocando una tale ritirata del lago Sawa negli ultimi anni.

Ci sono molti motivi per il prosciugamento del lago. Ma ancora non c’è un motivo principale. Alcuni motivi sono collegati ai cambiamenti climatici, alle poche piogge, ad una maggiore evaporazione. Anche le placche tettoniche in movimento e alcuni terremoti sperimentati nell’area potrebbero aver distrutto l’affluente principale che alimenta il lago”, spiega Dalal Ali Qais, funzionario del Ministero dell’Ambiente dell’Iraq. Le faglie possono creare percorsi per far sgorgare in superficie le acque sotterranee, alimentando potenzialmente torrenti o laghi. Ma le faglie possono anche creare percorsi tramite i quali l’acqua vicina alla superficie torna nel sottosuolo, spiega Jim Andrews, meteorologo di AccuWeather ed esperto di geologia.

Un terremoto potrebbe alterare l’equilibrio dei flussi che sostengono un lago, come il lago Sawa. Ma l’equilibrio può essere ripristinato? Per Andrews, un simile scenario è almeno plausibile. “Un importante inciso è che Sawa si trova in un deserto aspro”, afferma l’esperto, facendo notare l’alta evaporazione e le scarse piogge che caratterizzano un simile ambiente, “e avrebbe potuto non esistere affatto se non fosse stato per le sorgenti relative alla faglia che si ritiene lo alimentino”.

Andrews fa notare anche che i terremoti non causano siccità, poiché questa è un fenomeno meteorologico. “Il margine di placca più vicino corre lungo il bordo meridionale dei Monti Zagros – Iraq, Iran, Turchia sudorientale. Quindi il lago non si trova direttamente su un margine di placca, ma qualsiasi faglia vicina potrebbe essere collegata, almeno indirettamente, alle placche che si scontrano”, afferma l’esperto. Secondo Andrews, non è un fatto senza precedenti che il flusso delle acque in superficie o delle acque sotterranee sia alterato dai terremoti, anche se il prosciugamento di un lago provocato da un terremoto può essere insolito.

L’ingegnere Raid Ali è sicuro di ciò che sta provocando il prosciugamento del lago: “La ragione principale è lo spostamento delle placche tettoniche sottostanti, che ha portato terremoti nel nord del Paese. Questo ha distrutto l’affluente che, a sua volta, ha portato alla distruzione dei suoi percorsi in entrata e in uscita. Questo ha portato ad una riduzione del livello dell’acqua”.

Anche le condizioni meteo potrebbero contribuire al fenomeno, con la pioggia nelle località vicine che è stato molto scarsa negli ultimi 18 mesi. . Da poco prima dell’inizio del 2020, le aree non distanti dal lago vivono condizioni più asciutte del normale. Le condizioni generali più asciutte e il possibile impatto del movimento tettonico a causa dei terremoti potrebbero spiegare, dunque, il calo del livello dell’acqua

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