Di Alessandro Martelli – Come scrissi ieri, la PRIMA applicazione EUROPEA di ADEGUAMENTO sismico con l’isolamento in SOTTOFONDAZIONE risale al 2006 e riguardò una palazzina di Via Fratelli Latini a Fabriano (Ancona).
Vale la pena di aggiungere che, già nel 1992, era stato realizzato, su progetto dell’amico Prof. Fabrizio Vestroni di Roma, il PRIMO edificio RESIDENZIALE ITALIANO isolato sismicamente. Si trattò, però, di un edificio di NUOVA COSTRUZIONE, sito a Squillace Marina (Catanzaro), in zona sismica 1, che fu protetto, alla sommità del piano terreno (NON in sottofondazione) da 43 isolatori elastomerici ad alto e basso smorzamento (High Damping Rubber Bearing, HDRB, e Low Damping Rubber Bearing, LDRB). Tale edificio ed uno affiancato fondato convenzionalmente furono sottoposti a prove dinamiche in situ ed a dettagliate analisi numeriche, effettuate con la collaborazione dell’ENEA.