“Lunedì tempo in prevalenza perturbato con precipitazioni diffuse, a tratti anche forti e a carattere di rovescio o locale temporale specie su Prealpi e pianura. Quantitativi in genere consistenti, localmente abbondanti in caso di rovesci più intensi e persistenti. Limite neve in genere oltre i 2500 m. circa“: è quanto segnalano gli esperti di Arpa Veneto nel consueto bollettino con le previsioni meteo per i prossimi giorni. Per quanto riguarda invece l’evoluzione generale, oggi “una saccatura di origine atlantica porta tempo perturbato con cielo coperto, precipitazioni estese e persistenti e sensibile calo delle temperature massime fino a valori ben inferiori alla media del periodo. Da martedì la circolazione resterà debolmente ciclonica: diminuiranno, però, nettamente, rispetto a lunedì, la nuvolosità e la probabilità di precipitazioni, soprattutto in pianura e le temperature diurne risaliranno; in montagna e sulla pedemontana martedì e giovedì potranno verificarsi episodi di instabilità pomeridiana con rovesci e locali temporali“.
In dettaglio:
- Oggi tempo perturbato con cielo in prevalenza molto nuvoloso o coperto. Precipitazioni estese e continue, anche a carattere di rovescio od occasionale temporale. Fenomeni in possibile diradamento a fine giornata a partire da ovest. Limite della neve oltre i 2400/2600 m. Temperature diurne in aumento in alta quota, in diminuzione, anche sensibile in pianura con valori ben inferiori alla media del periodo. Venti in quota meridionali tesi, a tratti anche forti alle quote più alte; in pianura e sulla costa moderati/tesi dai quadranti orientali.
- Martedì 25 in pianura poco o parzialmente nuvoloso, salvo residui annuvolamenti nelle primissime ore e qualche addensamento cumuliforme su zone pedemontane e pianura settentrionale dalle ore centrali. In montagna schiarite alternate a nuvolosità variabile, più consistente fino al primo mattino per nubi basse e nel pomeriggio per attività cumuliforme.
Precipitazioni: Nel pomeriggio aumento della probabilità di precipitazione fino a medio-alta (50-75%) su zone montane e pedemontane, medio-bassa (25-50%) sulla pianura settentrionale e nord-orientale per fenomeni da locali a sparsi anche a carattere di rovescio e temporale; limite della neve intorno ai 2200/2400 m.
Temperature: Minime in calo; massime prevalentemente in aumento.
Venti: In quota deboli/moderati dai quadranti occidentali; nelle valli a regime di brezza. In pianura moderati, fino al pomeriggio da ovest e da sud-ovest, in serata in rotazione fino a diventare nord-orientali e in locale intensificazione fino a tesi su costa e pianura limitrofa.
Mare: Da mosso a poco mosso. - Mercoledì 26 cielo sereno o poco nuvoloso, soprattutto nella prima parte della giornata e sulle zone pianeggianti, con probabili maggiori addensamenti sulle zone montane e pedemontane nelle ore pomeridiane.
Precipitazioni: In prevalenza assenti, salvo probabilità bassa (5-25%) di occasionali fenomeni nel tardo pomeriggio/sera in montagna.
Temperature: In leggero calo le minime e in pianura anche le massime, che non subiranno notevoli variazioni in montagna.
Venti: In quota deboli/moderati dapprima da sud-ovest, poi dal pomeriggio/sera da nord-ovest; nelle valli a regime di brezza. In pianura nella prima metà della giornata moderati da nord-est, poi deboli variabili.
Mare: Poco mosso. - Giovedì 27 fino a metà giornata, in prevalenza sereno o poco nuvoloso; dalle ore centrali aumento dell’instabilità soprattutto sulle zone montane e pedemontane dove saranno probabili delle precipitazioni, anche a carattere di rovescio o temporale. Temperature minime in locale variazione, massime in aumento.
- Venerdì 28 cielo sereno o poco nuvoloso, salvo possibili cumuli pomeridiani sulle zone montane, dove non sono esclusi locali rovesci od occasionali temporali. Temperature in aumento nei valori minimi e in montagna anche le massime.