Le previsioni meteo per l’inizio della settimana prossima continuano a essere all’insegna di un sensibile peggioramento su buona parte d’Italia. Siamo oramai nel range delle 96 ore e l’affidabilità delle proiezioni modellistiche cresce, con probabilità che sull’Italia torni il maltempo diffuso intorno al 60/70%. Per di più, dagli ultimissimi aggiornamenti, traspare una pressoché univoca prospettiva barica da parte di tutti i centri di calcolo mondiali, prospettiva indirizzata verso l’affondo sull’Italia di una intensa saccatura instabile nord-atlantica. Dunque, dopo una fase più asciutta nei giorni prossimi, con maggiore ampio soleggiamento su buona parte del territorio, salvo l’insistenza di nubi irregolari soprattutto in prossimità di rilievi e, per di più, anche con temperature più calde in via generale, specie verso il fine settimana, da lunedì 10 cambierebbe tutto, con 48/72 ore di tempo tipicamente autunnale
Le prime regioni a essere interessate da nubi e piogge, nel corso di lunedì, sarebbero essenzialmente quelle di Nordovest, Valle d’Aosta, Piemonte, poi tutta la Lombardia, il Trentino, la Liguria e l’Ovest Emilia entro sera. Su queste regioni sono attesi rovesci e temporali forti, specie tra alto Piemonte e alta Lombardia, anche con rischio grandinate. Il tempo si manterebbe ancora stabile e ampiamente soleggiato sul resto d’Italia. Per martedì 12, il maltempo, oltre ad estendersi a tutto il Nord, raggiungerebbe anche tutte le regioni centrali con previsioni meteo per rovesci e temporali diffusi e spesso forti, localmente anche violenti, soprattutto tra l’alto Piemonte, il CentroNord della Lombardia, i settori alpini e prealpini centro-orientali e il Centro Nord Veneto, ma piogge forti anche tra la Liguria e l’alta Toscana. Piogge anche sulla Sardegna, ancora scarse piogge al Sud, salvo qualcuna in arrivo in serata sulla Campania settentrionale. Per mercoledì 12, cesserebbe l’instabilità più intensa, con progressivo miglioramento al Nord e sul medio-alto Tirreno, ancora nubi e rovesci sulle regioni appenniniche centrali, localmente sul medio Adriatico e sul basso Tirreno, tra la Campania, la Calabria e anche sul Nord della Sicilia. Sempre per mercoledì, nubi e piogge più irregolari sul basso Adriatico e sul resto del Sud. Dunque, prospettive per maltempo più intenso al Nord e tra il Levante ligure e alta Toscana, con accumuli che potrebbero raggiungere anche i 150/200 mm su alto Piemonte, 100/150 mm tra Trentino e Centro Nord Veneto, sui 100 mm tra il Levante ligure e l’alta Toscana. Insomma, previsioni meteo per forte fase di maltempo su molte aree settentrionali, buone piogge al Centro, probabilmente più deboli e irregolari al Sud. Naturalmente le temperature subirebbero un crollo generale con valori nuovamente sotto media soprattutto al Centro Nord e nevicate abbondanti sui rilievi alpini e prealpini, soprattutto centro-occidentali, intorno ai 2000 m o anche sotto per qualche fase. Maggiori dettagli sul maltempo di inizio settimana nei nostri quotidiani aggiornamenti.