“Carissimi, la base non sta bruciando, le fiammate sono quelle dell’aurora 🙂 Siamo quasi a metà strada: mancano 5 mesi all’arrivo del primo aereo e quindi alla fine dell’isolamento, poco più di due mesi per rivedere il sole ☀ A maggio la temperatura minima è stata di -77°C, -102°C di windchill (temperatura percepita). Per quanto riguarda la vita in base, procede nel migliore dei mondi 🙂 Vi mando un caro saluto, buon fine settimana ❤“.
Con questo messaggio pubblicato su facebook, il ricercatore sardo dell’Istituto Nazionale di Astrofisica (Inaf) Marco Buttu, in missione in Antartide presso la Stazione Concordia per la 36ª spedizione “ItaliAntartide” del Programma Nazionale di Ricerche in Antartide (PNRA), ha voluto salutare i suoi followers aggiornandole sulle condizioni in cui si trova durante i mesi di studio per le attività che sta realizzando in modo particolare per la misurazione del campo magnetico terrestre. La base di ricerca permanente italo-francese è situata a 3.233 metri di altitudine sul livello del mare, in una delle aree più estreme del pianeta.