“Sono incredulo, l’Unione Astronomica Internazionale (IAU) nel nuovo bollettino appena rilasciato attribuisce il mio nome a un Asteroide e da oggi nello spazio ci sarà 2003 DS15 Antoninobrosio….Preparate i caschi“. Così, ironicamente, Antonino Brosio annuncia sui social il fatto di avere avuto un così prestigioso riconoscimento. Chi è Antonino Brosio? Di lui vi abbiamo già parlato in più occasioni. E’ un giovane di Rosarno, in provincia di Reggio Calabria, che dalla “tenera” età di 15 anni ha iniziato a progettare un modo per poter soddisfare al meglio la sua passione: lo studio dello Spazio e delle Stelle. Antonino, che oggi è direttore del Parco Astronomico Lilio di Savelli, è entusiasta. E d’altronde, chi non lo sarebbe?
“Non ricordo quando iniziò la mia ossessione per l’Universo e per i suoi segreti ma ricordo benissimo che da bambino – scrive ancora su un post affidato al suo profilo Facebook -, quando ancora internet era agli albori e i siti dedicati erano pochissimi, passavo ore e ore a guardare le videocassette (SVHS) di astronomia, ricordo che quando aprivo una enciclopedia la prima cosa che cercavo era a tema astronomico (a dire il vero lo faccio anche oggi), finchè a 14 anni ebbi il mio primo telescopio e iniziai a guardare e fotografare (su pellicola) quello che prima potevo vedere solo sui libri o nei documentari. Da li in poi è stata solo una grande scalata tutta fatta di passione e curiosità! Purtroppo la vita ti porta a fare delle scelte, che non sempre vanno nella stessa direzione della passione ed è così che l’Astronomia per me potè rimanere solo una passione, non un lavoro come magari sognavo da bambino ma tuttavia anche grazie al fatto che questa meravigliosa scienza è forse l’unica che ti permette di praticarla e fare quello che fanno i professionisti, senza essere appunto un Astronomo Laureato, ed ecco perchè negli anni ho avuto tante soddisfazioni scientifiche, collaborando anche a progetti importanti e potendo dirigere strumentazione di primo livello come quella del Parco Astronomico Lilio e collaborando con scienziati di livello mondiale”.
“Se devo essere sincero, questa ulteriore soddisfazione appena ricevuta non me l’aspettavo, in realtà non ho mai pensato che un giorno un asteroide potesse portare il mio nome, e non avrei mai immaginato che il mio nome avrebbe viaggiato nello spazio per sempre!
Sono ancora incredulo e credo che ad oggi sia il primo calabrese (se mi sbaglio correggetemi) dell’era moderna, a cui è stato intitolato un asteroide, perciò voglio dedicare questa immensa soddisfazione a tutti coloro i quali portano la Calabria in alto e che certamente avrebbero meritato una simile soddisfazione, e soprattutto lo dedico alla mia famiglia alla mia promessa moglie e agli amici che mi hanno sempre supportato“, scrive Brosio.
“Voglio ringraziare infinitamente gli amici e i colleghi che hanno fatto la proposta e il Dott. Fabrizio Bernardi del Progetto SpaceDys per aver “donato” un asteroide da lui scoperto in passato e per aver inviato la richiesta all’Unione Astronomica Internazionale.
L’asteroide che fino a qualche giorno fa si chiamava 2003DS15 adesso si chiama 2003DS15Antoninobrosio, a breve proverò ad osservarlo al telescopio, è un asteroide della fascia principale, orbita quindi tra Marte e Giove, e salvo sorprese, continuerà a farlo per i prossimi 4 miliardi di anni“, conclude Antonino.