Il Direttore Generale dell’Agenzia Spaziale Europea (ESA) Josef Aschbacher, ha visitato lo stabilimento Thales Alenia Space di Roma dove è stato accolto dal CEO di Thales Alenia Space, Hervé Derrey, da Massimo Claudio Comparini, Amministratore Delegato di Thales Alenia Space Italia, e dai massimi rappresentanti dei due azionisti della joint-venture spaziale franco-italiana, ossia Patrice Caine, Presidente e Amministratore Delegato di Thales e Alessandro Profumo, Amministratore Delegato di Leonardo.
Nella sua agenda 2025 l’ESA pone obiettivi molto ambiziosi per lo spazio in Europa, dove l’industria non è solo un fornitore ma un vero e proprio partner per raggiungere traguardi comuni. Thales Alenia Space è pronta a dare il suo contributo, a collaborare con l’ecosistema spaziale per implementare con successo i programmi attualmente votati e cogliere la sfida delle nuove missioni di punta europee.
Nell’ottica di rafforzare una cooperazione vincente, sia per l’industria che per le agenzie, il Direttore Generale Aschbacher, ha visitato uno dei principali centri nevralgici della capacità produttiva della società dove vengono implementate in particolare le attività di sviluppo, integrazione e test per i satelliti di Telecomunicazioni, Navigazione e Osservazione della Terra. Nei 4.000 metri quadrati delle camere pulite tecnologicamente avanzate, le linee di produzione sono dotate di tutti i processi, metodi e strumenti innovativi, autonomi e digitali che si adattano pienamente alle nuove sfide nel settore spaziale.
“Sono estremamente onorato di aver accolto oggi il Direttore Generale dell’ESA, Josef Aschbacher nel nostro centro di eccellenza a Roma e di esserci proficuamente confrontati su come realizzare le ambizioni dell’Agenda 2025 dell’ESA, con particolare attenzione alla protezione dell’ambiente e alla rivoluzione digitale – ha dichiarato Hervé Derrey, CEO di Thales Alenia Space. – Thales Alenia Space, anche attraverso la Space Alliance che formiamo con Telespazio, continuerà a rispondere alle sfide future per una maggiore sicurezza e protezione, fornendo soluzioni più sostenibili e digitali. Sono convinto che lavorare insieme ai talentuosi protagonisti dell’ecosistema spaziale europeo sarà la chiave del successo”.
“Vorrei ringraziare il Direttore Generale Josef Aschbacher, e la delegazione tutta, per la loro presenza oggi. Accoglierli nello stabilimento dove verranno costruiti i primi sei satelliti di nuova generazione della costellazione Galileo e le nuove sentinelle CIMR e ROSE-L, parte dell’evoluzione del sistema Copernicus, è stato davvero un onore – ha aggiunto Massimo Claudio Comparini, Amministratore Delegato di Thales Alenia Space Italia – “I dati dallo spazio e le applicazioni spaziali come la connettività, la navigazione e l’osservazione della Terra sono sempre più cruciali per aiutare la vita di tutti i giorni e i nuovi programmi che stiamo implementando qui contribuiranno ad incrementare il ruolo del settore spaziale nel prossimo futuro”.
“È stato un onore per la delegazione dell’ESA essere accolta nella sede di Thales Alenia Space a Roma dai massimi rappresentanti di Thales e Leonardo. La visita ha confermato, ancora una volta, l’ eccellenza della nostra industria europea e la sua capacità di essere al servizio dell’Europa, sia per i suoi programmi spaziali che per la sua competitività globale. Le priorità stabilite nell’Agenda 2025 possono essere realizzate con successo solo grazie a una stretta collaborazione tra tutti i soggetti interessati, compresa l’industria. Grazie a questa visita, oggi, ho avuto la netta sensazione che Thales Alenia Space abbia colto le sfide facendo leva sui suoi punti di forza e le sue risorse.” – ha commentato Joseph Aschbacher, Direttore Generale dell’ESA.