Una grande ondata di freddo sta interessando il Sudafrica in questi giorni, con le temperature quasi ai minimi storici: a Johannesburg, la capitale, la colonnina di mercurio è scesa a -7.0°C. È il nuovo record di freddo del mese di luglio. Il record assoluto è di -8.2°C raggiunti il 13 giugno 1979. Giugno, in Sudafrica, è il mese più freddo dell’inverno.
Il South African Weather Service (SAWS) aveva comunicato che il freddo più intenso avrebbe colpito a partire da giovedì. I cittadini erano stati invitati a prepararsi alle temperature rigide, perché questi giorni sarebbero stati i più gelidi dalla nevicata del 2012, a causa di un forte fronte freddo con aria quasi polare. Le previsioni parlano ancora di nevicate dirompenti in molte delle regioni montuose. Agli agricoltori e ai cittadini è stato consigliato di prendere tutte le precauzioni necessarie prima della prevista ondata di freddo e di garantire che il bestiame e gli animali domestici abbiano un riparo e acqua sufficienti. Per giovedì era stata emanata un’allerta gialla di livello 2 per neve, che causa condizioni di guida difficili sulle parti meridionali del Free State. Inoltre, è stato emanato avviso di livello 4 giallo per nevicate dirompenti su Lootsberg, Wapadsberg, Penhoek, Outeniqua, Nico Malan, Winterberg e sui passi sterrati a Tsitsikamma, Outeniqua e Baviaanskloof.
Questa settimana sono state emesse altre avvertenze gialle di livello 4: una per le inondazioni a Cape Town, Cape Winelands e Overberg mercoledì, e un altro è stato dichiarato per piogge torrenziali tra Plettenberg Bay e Fish River giovedì.