Adattabilità, flessibilità, riconfigurabilità: queste le parole chiave che caratterizzano e rendono innovativo Quantum, il satellite sviluppato nell’ambito di un progetto di partnership ESA con l’operatore Eutelsat e i produttori di satelliti Airbus, in qualità di produttore principale, e Surrey Satellite Technology Ltd per la piattaforma.
Il lancio avverrà tra pochi giorni, il 27 luglio, a bordo di un vettore Ariane 5, dallo spazioporto europeo di Kourou, nella Guyana francese.
Le ultime notizie e i dettagli sul lancio sono stati resi noti oggi durante un evento stampa virtuale, al quale hanno partecipato Josef Aschbacher (Director General ESA), Paul Gidney (Head of Payload Products Airbus Space UK), Frédéric Piro (Eutelsat Quantum Programme Manager Eutelsat), Ben Stocker (Projects Director, Surrey Satellite Technology Ltd), Graham Turnock (Chief Executive,UK Space Agency), ed Elodie Viau (Director of Telecommunications and Integrated Applications ESA).
Cos’è Quantum
Quantum è un sofisticato satellite commerciale che può essere riprogrammato dopo il lancio. Nei suoi 15 anni di vita, sarà in grado di rispondere alle mutevoli esigenze sulla Terra, fornendo dati e comunicazioni esattamente nel momento e nel luogo in cui saranno richiesti e necessari. Anziché trasmettere alla Terra tramite fasci fissi, Quantum permetterà agli utenti di scegliere dove puntare i propri fasci, che potranno muoversi in tempo reale virtuale per fornire informazioni ai passeggeri a bordo di aerei o a navi in movimento. I fasci potranno anche essere regolati con la semplice pressione di un pulsante, fornendo in questo modo più dati quando la domanda aumenterà.
Adattabilità, flessibilità, riconfigurabilità
Quantum, il progetto di partnership dell’ESA con Eutelsat, Airbus e Surrey Satellite Technology Ltd, è una missione pionieristica che prepara la strada alla prossima generazione di satelliti per telecomunicazioni, che saranno più flessibili in termini di progettazione e quindi più adattabili alle esigenze degli utenti.
Quantum rappresenta il passo successivo dal concetto di satellite, che si traduce in una riconfigurabilità in orbita senza precedenti in termini di copertura, frequenza e potenza, inclusa la posizione orbitale.
L’ESA ha collaborato con l’operatore satellitare Eutelsat e il produttore Airbus per progettare Quantum, in risposta al mercato odierno che richiede che i satelliti siano in grado di rispondere ai cambiamenti nella domanda geografica o di prestazioni, durante la produzione o dopo il lancio. Ciò consentirà all’utente di affrontare le opportunità di business emergenti, anche quelle che emergono dopo avere ordinato un satellite.
Il satellite è stato costruito principalmente nel Regno Unito. Surrey Satellite Technology Ltd ha sviluppato la nuovissima piattaforma e Airbus ha sviluppato il payload flessibile. Il progetto di partenariato dell’ESA è stato sostenuto dall’Agenzia spaziale britannica e da altri Stati membri dell’ESA. È stato istituito un team di progetto ESA dedicato per gestire il progetto presso il Centro europeo per le applicazioni spaziali e le telecomunicazioni, con sede presso l’Harwell Campus nell’Oxfordshire.
Questo tipo di progetti di partenariato ESA massimizzano i benefici per l’industria grazie a un approccio efficiente e co-gestito che si adatta alle migliori pratiche commerciali.
Le caratteristiche principali della missione Quantum sono:
- Lancio: 27 luglio 2021
- Massa di lancio del satellite: 3,5 tonnellate
- Durata: 15 anni
- Potenza del carico utile: 5,5 kW
- Massa del carico utile: 450 kg