La sessuologa Rosamaria Spina è intervenuta nel corso del programma “Genetica Oggi” condotto da Andrea Lupoli su Radio Cusano Campus, riguardo il Green pass in ambito sessuale.
“Il Green pass per alcuni soggetti, con comportamento paranoide, potrebbe aiutarli a tornare a fare sesso. Ho notato nella mia esperienza clinica che in alcuni miei pazienti, che non hanno mai sofferto di particolari problemi psicologici, hanno sviluppato, nell’ultimo anno e mezzo, un comportamento paranoide. Hanno paura che ci siano trame oscure e complotti contro il singolo. Questo li porta a voler capire anche lo stato di salute altrui: ‘mi dice (la mia partner) che è vaccinata ma invece non lo è’ ‘mi dice (il mio partner) che è sano ma se così non fosse?’ Ecco che questi soggetti potrebbero chiedere il Green pass ai rispettivi partner per abbandonarsi finalmente al sesso,” ha affermato la dott.ssa Spina.
“In tempo di Covid e varianti l’estate non sarà la solita stagione dei tradimenti ma le coppie torneranno, con molta probabilità, a riscoprire una loro sessualità magari fatta anche di nuove trasgressioni e di un sesso fugace consumato non necessariamente in camera da letto ma anche in altri ambienti della casa pronti ad essere ‘battezzati’ magari anche con nuove posizioni. Ci si potrà concentrare meglio su ‘quello che si ha’. Il quotidiano poi ci porta ad avere meno tempo a disposizione e questo favorisce rapporti più veloci che portano ad una eccitazione rapida, un rapido appagamento, che comunque risulta lo stesso gratificante. In estate l’incontro con amici e parenti che non si vedono da tempo riduce lo spazio per il sesso e questo ancora una volta favorisce una sessualità veloce, senza lunghi preliminari e/o posizioni elaborate.”