Anche la Svizzera è stretta nella morsa del maltempo. Il fiume Reuss, a Lucerna, ha straripato (come si può vedere dalle immagini nella fotogallery scorrevole in alto, a corredo dell’articolo). Il livello dell’acqua del lago Vierwaldstaettersee è salito in modo minaccioso e sono previste inondazioni nei prossimi giorni.
Le forti piogge, dunque, oltre a Germania e Belgio, hanno colpito anche la Svizzera. A Berna e Thun (cantone di Berna) il fiume Aare sempre più ingrossato ha portato le autorità ad alzare il livello d’allerta al grado 5, il massimo esistente. Alla stazione di Schonau, a Berna, attorno alle 13:00 si registravano 565 metri cubi di acqua al secondo. La pressione sugli argini mobili recentemente installati è quindi in aumento. Non si è però ancora arrivate a cifre record toccate in passato in zona: nel 1999 si erano segnalati 613 metri cubi d’acqua al secondo.
Preoccupante anche la situazione a Thun Schwabis, con 500 metri cubi al secondo, contro i 564 del 1999. A Thun il livello del lago continua a salire e una casa di riposo ha dovuto essere evacuata per motivi di sicurezza. I 16 residenti dell’istituto Provivatis hanno dovuto essere trasferiti poiché l’accesso all’edificio non poteva più essere garantito ai soccorritori, hanno spiegato le autorità cittadine in una conferenza stampa. Tutti gli ospiti della casa anziani stanno bene e sono alloggiati nella scuola alberghiera. “Secondo le attuali valutazioni degli esperti del governo federale e del cantone, supponiamo che il livello del lago non dovrebbe raggiungere il limite critico per noi“, ha spiegato un responsabile, ma la situazione migliorerà molto lentamente.
Il livello del lago di Bienne nel pomeriggio ha eguagliato il precedente livello record stabilito nel 2007: 430,88 centimetri. L’acqua è già 52 centimetri sopra il limite di piena e dovrebbe ancora salire, stando al sito web dei pericoli naturali del cantone di Berna. A Lucerna, intanto, i ponti pedonali della città vecchia sono chiusi, così come lo svincolo autostradale più vicino.