Maurizio Vecchi, professore ordinario di Gastroenterologia e responsabile Unità di Gastroenterologia ed Endoscopia Fondazione Irccs Ca ‘Granda ospedale Maggiore Policlinico università degli Studi di Milano., è intervenuto ai microfoni della trasmissione ‘Genetica Oggi’ condotta da Andrea Lupoli su Radio Cusano Campus.
In riferimento alla stenosi diverticolare del colon, patologia per cui è stato operato Papa Francesco, Vecchi ha spiegato: “Parliamo di una patologia benigna che nasce dalla malattia diverticolare. Può succedere che questi diverticoli si infiammino, spesso e volentieri con dei trattamenti conservativi si disinfiammano e si cicatrizzano. La cicatrizzazione porta ad una fibrosi che può restringere il lume dell’intestino, se lo restringe troppo le feci non possono passare e il quadro occlusivo deve essere risolto con la chirurgia. E’ un intervento chirurgico che in un paziente di 85 anni è piuttosto delicato. Consideriamo che il colon è anche un organo pieno di batteri per cui un’area del nostro organismo potenzialmente predisposta a possibili complicanze infettive. Dopo l’intervento servirà attenzione all’alimentazione, marcatamente in questi primi giorni. Dal punto in cui sono state effettuate le cuciture deve passare il meno possibile, più materiale intestinale passa più c’è il rischio di complicanze. Poi si va verso un progressivo recupero di un’alimentazione più normale nell’arco di 10-15 giorni. Recidive? Nel caso di una persona di 85 anni tenderei ad escluderle, il fatto nuovi si riformi tale infiammazione sarebbe un evento veramente eccezionale”.