L’aviazione statale russa ha confermato che è stato individuato il relitto dell’aereo scomparso nella regione della Kamchatka, localizzato a circa 5 km di distanza da una pista in un aeroporto sulla costa che si affaccia sul mare di Okhotsk, dove doveva atterrare.
Secondo i media russi, nessuna delle 28 persone a bordo è sopravvissuta allo schianto.
Il governatore della Kamchatka ha riferito a Interfax che il corpo principale dell’aereo è stato trovato sulla costa, mentre altri resti sono stati trovati in mare.
Il capitano Nikolai Voskresenskij, capo ufficio stampa delle forze di difesa aerea della Flotta russa del Pacifico, ha affermato che il velivolo è stato trovato spezzato in due parti: parte della fusoliera è stata localizzata sul pendio della collina Pyatibratka, e un’altra in mare, a 4 km dalla costa.
L’aereo russo An-26 con 28 persone a bordo, 22 passeggeri e 6 membri dell’equipaggio, era diretto da Petropavlovsk-Kamchatsky verso Palana.