Si aggrava il bilancio delle vittime degli incendi in questa terribile estate rovente, con centinaia di roghi che hanno devastato soprattutto le regioni del Sud. Due giorni fa, un 53enne di San Leucio del Sannio aveva tentato di spegnere un incendio che si era sviluppato nel proprio terreno a Ceppaloni, in provincia di Benevento. Inizialmente ricoverato all’ospedale “Rummo” di Benevento, era stato poi trasportato in condizioni critiche all’ospedale “Cardarelli” di Napoli, dove è morto nel reparto grandi ustionati nella tarda serata di ieri, 12 agosto.
Il 53enne stava lavorando assieme gli operai idraulico forestali della comunita’ montana che da giorni sono impegnati nello spegnimento di incendi che si sviluppano in provincia di Benevento. Il 53enne era rimasto intossicato dal fumo e poi raggiunto dalle fiamme. Sono stati gli operai idraulico forestali a trarlo in salvo in localita’ Rotola a Ceppaloni e a chiedere l’intervento di un’ambulanza del 118.
I carabinieri del comando provinciale di Benevento indagano ora per capire se l’incendio divampato mercoledi’ scorso fosse di origine dolosa o accidentale.