Completata con successo la Preliminary Design Review della missione interplanetaria “Hera-Milani“. Mentre la missione Hera dell’Agenzia Spaziale Europea (ESA) si prepara per il suo viaggio verso il sistema binario di asteroidi ‘Didymos’ nel 2024, il nanosatellite di Tyvak ‘Milani’ è pronto ad entrare in fase operativa. Milani è un satellite 6U creato appositamente per l’ESA da Tyvak International a Torino, insieme a un consorzio di aziende partner, università e istituti di ricerca provenienti da Italia, Finlandia e Repubblica Ceca.
Milani prende il nome dal matematico e astronomo italiano Andrea Milani, una figura di spicco nella comunità scientifica spaziale europea e pioniere nello studio degli asteroidi e dei rischi ad essi associati. La missione è supportata dall’Agenzia Spaziale Italiana (ASI).
In un lancio previsto per il 2024, Milani sarà trasportato dalla navicella madre Hera e impiegherà 3 anni per viaggiare dall’orbita terrestre bassa fino al sistema binario di asteroidi Didymos. Il satellite, che si prevede raggiungerà gli asteroidi nel 2027, sarà impiegato per rilevare la superficie con un imager iperspettrale combinando lunghezze d’onda visibili e vicine all’infrarosso per esaminarne la composizione. Trasporterà anche un rilevatore di polveri, di fabbricazione italiana, in grado di rilevare minuscole particelle volatili e materia organica leggera.
“La Preliminary Design Review è un passo fondamentale verso la definizione della missione e dell’architettura del sistema“, ha spiegato Fabio Nichele, Ceo di Tyvak International. “Siamo orgogliosi di condividere il successo raggiunto da questo importante traguardo e ci congratuliamo con l’ESA e con i nostri partner di progetto. Non vediamo l’ora di iniziare la Fase C e di continuare a sviluppare questa missione con entusiasmo e dedizione“, ha detto Nichele. Ian Carnelli, project manager di Hera per l’Agenzia Spaziale Europea, ha sottolineato infine: “Siamo estremamente felici dell’avanzamento del progetto Milani, con questo ulteriore passo in avanti ci avviciniamo sempre più velocemente al raggiungimento del sistema binario di asteroidi Didymos. Ci congratuliamo con l’intero team Tyvak e con i suoi partner internazionali per l’eccellente lavoro svolto. Anche noi non vediamo l’ora di dare il via alla Fase C“.