Sono 30 gli interventi effettuati dai Canadair e dagli elicotteri della flotta aerea dello Stato per contribuire allo spegnimento degli incendi che hanno interessato anche nella giornata di oggi diverse regioni italiane. La maggior parte delle richieste, 6, sono arrivate al Centro operativo aereo unificato (Coau) del Dipartimento della Protezione Civile dalla Calabria, lo stesso numero della Campania. 5 sono invece le richiesta dal Lazio, 4 dalla Basilicata, 3 dalla Sicilia, 2 dall’Abruzzo e dal Molise, una dall’Umbria e dalla Puglia. Al momento sono stati messi sotto controllo 10 roghi mentre non e’ stato ancora possibile intervenire su un incendio.
Incendi Lazio: dichiarato lo stato di calamità naturale
Il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, ha decretato oggi lo stato di calamita’ naturale per tutto il territorio regionale, alla luce dei violenti incendi che hanno colpito i territori di Fara in Sabina, nel Reatino, e Tivoli, in provincia di Roma, nelle ultime 24 ore. L’ordinanza, valida fino al 30 settembre, pone il Lazio in status di massima allerta, dal momento che in entrambi i fronti di fuoco l’emergenza non e’ ancora terminata.
Dal 2 agosto, sono stati gestiti dalla sala operativa regionale, coordinata nella campagna antincendio boschivo, dall’Agenzia Regionale di Protezione civile alla presenza del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, Carabinieri forestali e Protezione Civile di Roma Capitale, quasi 600 incendi che hanno richiesto, in soli 10 giorni, oltre 320 ore di volo degli elicotteri regionali e circa 1.200 interventi del volontariato di protezione civile specializzato nell’attività antincendio.
‘‘Gli ultimi incendi di Tivoli e Fara in Sabina – commenta il direttore dell’Agenzia Regionale di Protezione Civile, Carmelo Tulumello – sono solo la punta dell’iceberg di un’emergenza che, complice il grande caldo, non accenna ad attenuarsi. La parte meridionale della regione Lazio è quotidianamente assediata da decine di incendi ogni giorno e il volontariato di protezione civile, con la collaborazione dei vigili del fuoco, è impegnato quotidianamente con centinaia di unità. Lo stato di calamità è finalizzato al richiedere al Governo provvedimenti straordinari per potenziare ulteriormente la capacità di contrasto degli incendi e risorse per ristorare amministrazioni, operatori economici ed agricoltori pesantemente danneggiati dagli eventi di questi giorni”.