Il noto marchio Mars ha pubblicato un avviso di richiamo per il prodotto M&M‘S Crispy confetti, per via della presenza di organismi geneticamente modificati (OGM) in un ingrediente attribuito a uno dei fornitori. Il richiamo non riguarda al momento il mercato italiano, ma i prodotti possono anche essere acquistati online.
“Non possono essere esclusi rischi per la salute“, ha comunicato l’Ufficio federale della sicurezza alimentare e di veterinaria tedesco, raccomandando di non consumare il prodotto, il quale è stato nel frattempo ritirato dal mercato. Si tratta nello specifico dei M&Ms Crispy Confetti, Cioccolato con Riso Soffiato, con involucro di colore blu scuro. Ogni confezione è composta da 4 diverse tipologie:
- da 36 g con data di scadenza del 23.01.2022 e del 30.01.2022
- 128 g con la data di scadenza del 23.01.2022
- 187 g con la data di scadenza del 23.01.2022 e del 30.01.2022
- 255 g con la data di scadenza del 23.01.2022 e del 30.01.2022
Tutti i lotti interessati sono stati posti in vendita nei supermercati e nei negozi di medie dimensioni, nonché presso alcuni distributori di tutta la Germania, comunica MARS in una nota. Si raccomanda a chi li avesse già acquistati di non consumarli e di distruggerli, oppure di chiederne il rimborso. Per ulteriori informazioni i consumatori possono contattare il servizio clienti: www.mars.de/kontakt. L’allerta è stata lanciata dalla Germania attraverso il Sistema rapido di allerta europeo alimenti (RASFF) e riportata dal portale del governo tedesco su Lebensmittelwarnung.de. L’Italia al momento non è interessata dal richiamo. Giovanni D’Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti” rilanciando l’allerta riportata dal portale del governo tedesco evidenzia che in Italia non è consentito coltivare OGM (Organismi Geneticamente Modificati), ma è consentito commercializzare prodotti che li contengono. Un vero e proprio paradosso con cui le multinazionali aumentano i loro profitti.
Per chi ancora non lo sapesse gli OGM sono organismi viventi nei quali, mediante l’ingegneria genetica e la ricombinazione del DNA, vengono alterate alcune caratteristiche dell’organismo stesso (per esempio per rendere una pianta più produttiva o resistente alle malattie), a volte commettendo delle vere e proprie aberrazioni come l’introduzione di geni di animali all’interno di piante destinate poi al consumo umano. Gli studi scientifici sono ancora controversi sugli effetti degli OGM, e soprattutto non si è ancora in grado di verificare quali effetti a lungo termine possano avere sull’uomo, fatto sta che in Italia vige una moratoria sulla loro coltivazione, in modo da salvaguardare almeno la biodiversità delle colture della penisola. Al momento non si hanno notizie su lotti spediti verso il nostro Paese, in quanto le Autorità tedesche non hanno indicato nelle note RASFF l’Italia tra i Paesi destinatari del lotto contaminato, anche se il Ministero della Salute, a titolo precauzionale, ha già avviato interlocuzioni con la Commissione europea e con le Autorità tedesche, per sollecitare ulteriori informazioni su Paesi e lotti interessati.