Le previsioni meteo confermano, oramai a 48 ore circa dall’inizio dell’evento, l’apprezzabile peggioramento del tempo che interverrà nel corso della prossima settimana, soprattutto nel corso della prima parte. Le dinamiche sono quelle già descritte in precedenti aggiornamenti, ossia la progressiva disfatta del promontorio super-caldo nordafricano, per via dell’incidere di un cavo d’onda instabile di matrice scandinava facente capo ad un ampio vortice depressionario collocato sull’area baltica. L’onda depressionaria raggiungerebbe il Mediterraneo settentrionale attraverso la Germania e l’Europa centrale, interessando dapprima i settori alpini e prealpini, soprattutto centro-orientale, poi in direzione delle regioni adriatiche.
Le prime nubi con rovesci e temporali raggiungerebbero già da lunedì 16 l’alta Lombardia, localmente anche l’alto Piemonte e soprattutto poi il Trentino-Alto Adige e il Friuli-Venezia Giulia, apportando fenomeni sempre più diffusi e via via più intensi. Nel corso del pomeriggio di lunedì, i rovesci e i temporali, secondo le previsioni meteo ultime, potrebbero essere anche forti e a carattere di nubifragio su tutto il Trentino-Alto Adige, sul Friuli poi, verso sera, anche sulla Venezia Giulia. Per lunedì, ancora scarsa influenza dell’instabilità al Centro Sud dove, anzi, continuerà a fare molto caldo. Per martedì 17, secondo le attuali dinamiche, potrebbe esserci una fase interlocutoria, con correnti sempre nordoccidentali, lieve calo termico anche verso il Centro Sud, ma instabilità non particolarmente presente, salvo qualche rovescio o temporale localizzato sui settori adriatici e relativi appenninici. L’onda instabile, invece, potrebbe farsi più incisiva tra mercoledì 18 e giovedì 19, quando potrebbero arrivare rovesci e temporali più diffusi e nuovamente forti, dapprima sull’Emilia-Romagna, localmente su Alpi e Prealpi nordorientali, poi rovesci e temporali in estensione verso il medio Adriatico e i relativi settori appenninici, fino al Molise, Nord Puglia. Addensamenti più irregolari sulle regioni tirreniche, ma anche qui possibili locali rovesci e temporali a carattere più localizzato. Ancora tempo buono sul resto del Centro Sud o solo qualche addensamento locale, e qualche addensamento occasionale con brevi rovesci anche su Ovest Piemonte; discreto sul resto dei settori nordoccidentali. Per giovedì 19, calo più sensibile delle temperature su tutto il paese, fino a valori 10° in meno rispetto a quelle attuali, in particolare sulle regioni del medio Adriatico, con arrivo di venti più freschi settentrionali, anche forti sul medio-basso Adriatico. L’instabilità, per un minore divario termico verticale, potrebbe essere decisamente più localizzata, e magari interessare qualche area del basso Tirreno, tra il Lazio, la Campania, la Lucania, la Calabria e ancora localmente il Nordovest. Mediamente meglio altrove. Maggiori dettagli sul peggioramento della prossima settimana nei nostri quotidiani aggiornamenti.