A causa degli incendi a pochi km da Atene e in altre regioni greche, 16 persone, intossicate o lievemente ustionate, sono state ricoverate. “Una decina di persone sono ricoverate con problemi respiratori alla clinica Istiea sull’isola di Evia, compresi due vigili del fuoco,” ha affermato il Ministro della Sanità Vassilis Kikilias.
Un vigile del fuoco e cinque residenti hanno subito lievi ustioni nell’incendio che ha devastato centri abitati a Nord della capitale e sono stati ricoverati in ospedale nella serata di ieri, riporta l’agenzia ANA.
A causa di decine di incendi divampati nell’ultima settimana e alimentati dalle alte temperature, “il nostro Paese sta affrontando una situazione estremamente critica,” ha dichiarato il primo Ministro Kyriakos Mitsotakis.
Oltre alle foreste e ai centri abitati dell’isola di Evia, 200 km a est di Atene, nella località di Afidnes le fiamme sono divampate vicino al monte Parnes, 30 km a Nord di Atene.
Almeno 450 vigili del fuoco greci stanno lavorando ininterrottamente, con l’ausilio di mezzi aerei e terrestri.
La Francia dovrebbe inviare, oltre a decine di soccorritori, anche 2 aerei antincendio, la Svezia 2 aerei, la Romania 112 vigili del fuoco e 23 veicoli e la Svizzera 3 elicotteri. Cipro ha inviato 40 vigili del fuoco e 2 aerei, mentre Israele ha promesso 15 vigili del fuoco e ritardanti.