Lucio Malan, senatore di Fratelli d’Italia, è intervenuto ai microfoni della trasmissione “L’Italia s’è desta”, condotta dal direttore Gianluca Fabi, Matteo Torrioli e Daniel Moretti su Radio Cusano Campus.
Riguardo il vaccino per gli under 12, Malan ha affermato: “E’ da mesi che abbiamo espresso la nostra contrarietà a questo passo. Ovviamente l’oste dice che il vino è buono, cioè Pfizer e Moderna dicono che il loro vaccino va bene anche per i bambini. Intanto vorrei sapere come fanno la sperimentazione su bambini sotto i 12 anni, già trovo un po’ inquietante questo aspetto. E inoltre non sono stati fatti esami dal punto di vista della cancerosità di questi farmaci, perché non c’è stato il tempo. Rischiamo dunque di nuovo un via libera provvisorio, senza conoscere gli effetti a lungo termine. Una cosa sono gli anziani, ma i bambini sono in una fase di sviluppo e trovo pericoloso pensare di fare un intervento di questo genere tenendo conto che l’incidenza del covid su di loro è bassissima. Dai dati ufficiali emerge che effetti avversi, in particolare pericarditi e miocarditi, si verificano molto di più sotto i 30 anni e in particolare sotto i 19 anni. Green pass anche per bambini? Noi ci siamo schierati contro il green pass così come utilizzato in Italia, parallelamente molti Paesi consentono i tamponi gratuiti a tutti, a maggior ragione ci schiereremmo contro il green pass per i bambini qualora si decidesse di introdurlo. L’aggressione ai bambini è una cosa che trovo preoccupante”.
In merito al Green Pass, secondo Malan, “molti sono contenti perché grazie al green pass si possono aprire attività e molti ragazzi possono andare a scuola in presenza. Ma la chiusura delle scuole l’anno scorso è stata una decisione del governo, non è stato un fatto naturale. Il governo a mio parere sbagliò un anno fa a chiudere scuole e attività economiche, è una decisione esclusivamente politica. Non è stato fatto nulla sui trasporti, sulle classi affollate, sull’areazione delle scuole”.