Il Giappone ha diramato un’allerta nelle scorse ore dopo l’eruzione di un vulcano nel sud-ovest del Paese, che ha proiettato grandi rocce a centinaia di metri di distanza dal cratere, secondo quanto riportato dall’agenzia di stampa Kyodo.
L’eruzione del Monte Otake nella prefettura di Kagoshima non avrebbe al momento provocato danni a persone.
L’Agenzia meteorologica giapponese ha innalzato il livello di allerta a 3 – su una scala di 5, che impone l’evacuazione – per limitare l’accesso all’area intorno alla montagna dopo l’eruzione, avvenuta intorno alle 2 ora locale (17 UTC di giovedì). Si sono verificate diverse “esplosioni” iniziali nel cratere, ha affermato l’agenzia, citata da Kyodo.
L’agenzia ha avvertito che le grandi rocce scagliate dal vulcano potrebbero ricadere entro un raggio di 2 km.
Un’eruzione simile si è verificata sul Monte Otake a marzo, e anche in quel caso l’agenzia meteorologica aveva emesso un allarme di livello 3.
Il Giappone si trova sulla cosiddetta “Cintura di fuoco” del Pacifico, dove viene registrata una gran parte dei terremoti e delle eruzioni vulcaniche del mondo.