“Si prospetta un periodo di variabilità sul Veneto, per un paio di moderate saccature in transito da ovest; le fasi con più nubi e maggior probabilità di precipitazioni saranno a cavallo tra domenica e lunedì, nonché mercoledì specie verso l’interno“: queste le previsioni meteo per il Veneto, contenute nel consueto bollettino elaborato dagli esperti Arpav.
Oggi cielo nel complesso poco nuvoloso in montagna e parzialmente nuvoloso in pianura; sono infatti attesi spazi di sereno anche ampi specie all’inizio in quota sulle Dolomiti, alcune nubi dapprima basse stratificate soprattutto tra pianura e Prealpi ma in diradamento diurno, poi sparse e leggermente più significative.
Domani prevarrà un cielo nuvoloso, salvo qualche spazio di sereno soprattutto all’inizio della giornata in montagna; probabili parziali riduzioni della visibilità a bassa quota, specie durante le ore più fredde.
Precipitazioni: All’inizio generalmente assenti e poi specie nel pomeriggio probabilità in aumento fino a medio-alta (50-75%), anche alta (75-100%) ad ovest; si tratterà di fenomeni sparsi o a tratti piuttosto diffusi, anche a carattere di rovescio od occasionale temporale, con quantitativi in genere maggiori sulle zone occidentali.
Temperature: Minime in contenuto aumento, salvo locali lievi controtendenze in alta quota e sulla costa; le massime non varieranno molto.
Venti: In quota moderati da sud-ovest, anche deboli alla sera; altrove generalmente deboli di direzione variabile, salvo occasionali moderati rinforzi sulla costa nelle ore centrali.
Mare: Poco mosso.
Lunedì 27 tempo variabile con parecchie nubi stratificate all’inizio su pianura e Prealpi, schiarite in giornata, nubi sparse anche di tipo cumuliforme soprattutto sulle zone montane nelle ore pomeridiane.
Precipitazioni: Probabilità nel complesso medio-bassa (25-50%), per qualche modesto fenomeno a tratti.
Temperature: Per le minime prevarrà un aumento, al più localmente moderato, salvo lievi controtendenze in montagna; le massime non varieranno molto, a parte qualche locale moderata diminuzione.
Venti: In quota deboli o a tratti moderati, dai quadranti nord-occidentali; altrove, in genere deboli con direzione variabile.
Mare: Da poco mosso a quasi calmo.
Martedì 28 residua variabilità, con alcune nubi alternate a spazi di sereno anche ampi; nelle ore più fredde, probabili parziali riduzioni della visibilità in pianura e nelle valli prealpine; precipitazioni generalmente assenti, salvo qualche possibile piovasco od occasionale breve rovescio nel pomeriggio sulle zone montane e pedemontane; per le temperature minime prevarrà un calo, le massime in montagna saranno stazionarie o in lieve calo e altrove saranno un po’ in aumento soprattutto sulle zone centro-orientali.
Mercoledì 29 tempo da variabile a instabile, nelle prime ore con schiarite e parziali riduzioni della visibilità a bassa quota, in seguito con maggior copertura nuvolosa associata soprattutto sulle zone interne a probabili precipitazioni sparse; per le temperature minime prevarrà un aumento, le massime diminuiranno soprattutto sulle zone montane.