Nelle nostre previsioni meteo sul medio lungo termine, abbiamo già da giorni prospettato una tendenza a nuovo peggioramento del tempo verso il Mediterraneo centrale e l’Italia, a cominciare da metà mese o nei giorni appena successivi. Ebbene, questa tendenza viene confermata anche sulla base degli ultimissimi dati modellistici sul medio periodo. Proprio da mercoledì 15, il promontorio anticiclonico, che nel frattempo continuerebbe a proteggere le regioni centro-meridionali, inizierebbe a essere parzialmente scalfito da un flusso instabile sudoccidentale mosso da una depressione in approfondimento sulla Penisola Iberica. Da mercoledì 15, più nubi con rovesci o locali temporali inizierebbero a interessare i settori alpini e prealpini, soprattutto centro-occidentali, occasionalmente anche le medie e alte pianure piemontesi e le alte pianure lombarde, sino ai rilievi alpini nordorientali. Più nubi e qualche debole precipitazione sulla Liguria, ancora bel tempo soleggiato e stabile sul resto del paese. Da metà settimana e poi verso il weekend prossimo, invece, il flusso instabile iberico si farebbe sempre più incisivo verso il Mediterraneo centrale e l’Italia, apportando un peggioramento più esteso sul nostro territorio.
Entro domenica 19, ma ancora verso lunedì 20, gran parte delle regioni centro-settentrionali, stando alle previsioni meteo, starebbero sotto nubi e precipitazioni diffuse, più ricorrenti sul medio-alto Tirreno, quindi tra Lazio, Toscana, Umbria e su tutto il Nord. Potrebbero essere possibili, in alcune fasi, precipitazioni anche forti, più insistenti sul Centro Nord Piemonte, sul Centro Nord Lombardia, su Alpi e Prealpi centro-orientali e sul Friuli-Venezia Giulia, ma precipitazioni localmente forti anche tra Toscana, Umbria e Lazio, temporaneamente verso le Marche e l’Abruzzo settentrionale. Possibili addensamenti irregolari con precipitazioni sparse anche sul resto dell’Abruzzo, su Ovest Molise, verso la Campania, ma qui fenomeni più incerti e anche mediamente più deboli. Sul resto del paese, ossia sul medio-basso Adriatico, sul resto del Sud e sulle isole maggiori, con buona probabilità la circolazione occidentale potrebbe mostrarsi meno instabile, quindi con tempo relativamente migliore o solo magari con un po’ più di nubi irregolari, ma scarsi fenomeni associati. Sul finire del periodo considerato, però, ossia verso il 19/20 del mese, la circolazione occidentale potrebbe via via evolvere verso Est, acquistando una direttrice più settentrionale e magari portando più nubi e locali precipitazioni anche verso il medio-basso Adriatico, localmente al Sud. In riferimento alle temperature, le attuali previsioni meteo computano un aumento generale dei valori, per via di una circolazione più calda sud-occidentale, aumento magari più consistente sulle due isole maggiori e sul Sud peninsulare, qui anche con +3/+5°C oltre la media. Aumento moderato al Centro Nord con +1/+3°C oltre la media. Tendenza a nuovo generale calo sul finire del periodo.