Toni Saetta, noto editore palermitano a capo della casa editrice Quanat, è stato stroncato da un infarto mentre si trovava in una libreria. Martedì 7 settembre, Saetta, 62 anni, era insieme al figlio in una libreria Mondadori, dove aveva consegnato dei libri che sarebbero serviti per una presentazione quella stessa sera. L’editore è stato colto da un infarto e si è accasciato a terra. Inutili i soccorsi: i sanitari del 118 hanno provato a rianimarlo ma non c’è stato nulla da fare.
Saetta era diventato papà per la seconda volta appena sei mesi fa. Il 22 aprile, aveva ricevuto il vaccino anti-Covid Pfizer. Sui social, si esprimeva con fermezza contro i no vax.